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Velletri – L’annuncio di Pocci: ‘Rifiuti, si va verso l’impianto aerobico’. Soddisfatto Greci: ‘Scongiurato l’Ecomostro’

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L’assessore Orlando Pocci

“Non faremo un impianto megagalattico, ma un impianto di comunità che soddisferà unicamente il nostro territorio, cioè Velletri”. E’ un annuncio che farà piacere a tanti quello che è arrivato nel tardo pomeriggio di mercoledì 18 maggio nell’ambito dell’assemblea pubblica degli agricoltori dell’Aspal presso il Velidance di via dei Fienili. A dichiararlo l’assessore con delega all’agricoltura e all’urbanistica del Comune di Velletri, Orlando Pocci. “Sarà un impianto probabilmente aerobico – ha aggiunto, tra gli applausi dei presenti –  e verrà gestito dalla Volsca. Tengo però a ribadire che se negli anni passati è stato comprato un terreno l’impianto sorgerà ovviamente li, con un sistema che vedremo quanto prima, visto che la tecnologia viaggia a velocità superiori alle nostre visioni politiche”. 

Il consigliere Fdi, Carlo Quaglia

Il consigliere Fdi, Carlo Quaglia

Parole che hanno fatto piacere anche ai consiglieri comunali d’opposizione, Carlo Quaglia (Fratelli d’Italia) e Giorgio Greci (Live). Il primo non ha però evitato di lanciare una stilettata al Comitato No Biogas, “che se ieri lottava contro qualsiasi impianto – parole di Quaglia – oggi propone un consorzio per gestire un impianto di compost. Servono piccoli impianti, che preservino il territorio” ha aggiunto Quaglia, prima di ribadire l’esigenza di non abbassare la guardia, “visto che se in passato ci deridevano quando dicevamo che la discarica non era stata bonificata oggi spendono tanti soldi per farlo”.

L'intervento di Giorgio Greci (Live)

L’intervento di Giorgio Greci (Live)

Presentato come l’artefice della vittoria Giorgio Greci ha esordito condividendo il buon esito dei lavori commissariali con “tutti coloro che ci hanno creduto fin dall’inizio. Ci dicevano che la commissione sarebbe stato un flop – ha dichiarato il noto cardiologo veliterno – e che alla fine di tutto avrebbero comunque eretto quell’impianto da 33mila tonnellate l’anno, che avrebbe dovuto servire 12 Comuni e 300mila abitanti. Una volta incamerato il no all’impianto biogas e aver convenuto sull’opportunità di preferire una soluzione mista tra il Compostaggio domestico e il Compostaggio di Comunità abbiamo sotterrato l’ascia di guerra, tanto più dopo le odierne parole dell’assessore Pocci, che ha confermato che nessun ecomostro si farà. Tuttavia resteremo vigili – ha concluso Greci – pronti a qualsiasi battaglia protesa alla difesa del nostro territorio, fermo restando che, tornando allo smaltimento e trattamento della frazione organica dei rifiuti tutti i tecnici convenuti si sono orientati verso una gestione più oculata, moderna e comunitaria della stessa”.

Stefano Giammatteo, il presidente dell'Aspal

Stefano Giammatteo, il presidente dell’Aspal

Precedentemente l’assessore all’agricoltura, Orlando Pocci, aveva rimarcato come “il momento fosse difficile per qualsiasi attività, e non solo per l’agricoltura. Tuttavia – aveva aggiunto – stiamo cercando di mettercela tutta per dare il nostro contributo. Abbiamo sollecitato i progetti per i Piani di utilizzazione aziendale, favorendo l’imprenditoria agricola, e con l’associazione ‘Velletri 2030’ e l’istituto ‘Vallauri’ abbiamo approntato un sistema di rilevamento che ci faccia capire quando trattare o non trattare il vigneto”.

Parte del pubblico presente

Parte del pubblico presente

 

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