POLITICA

Castel Gandolfo – La Prefettura diffida il Comune che non approva il bilancio. L’affondo di Moianetti:’Ecco la politica delle chiacchiere’

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castelgandolfo_moianettiSi scatenano nuovamente le polemiche dei consiglieri di “Democratici per Castello”, Moianetti e Colacchi, dopo il mancato rispetto del termine ultimo per gli adempimenti finanziari  da parte dell’Amministrazione di Milvia Monachesi. Il Comune di Castel Gandolfo, in pratica, non ha approvato il bilancio di previsione 2016 né il rendiconto 2015 entro la data stabilita, fissata al 30 aprile.

La questione, dai contorni seri e che lasciano intravedere difficoltà ben più grandi delle schermaglie politiche che hanno agitato la poltrona della Monachesi fino ad oggi, è valsa al Comune ben due diffide da parte della Prefettura di Roma, che ha concesso un’ulteriore proroga di 20 giorni per rimediare.

“Il sindaco Monachesi è troppo presa nel cercare di denigrare noi e si dimentica della scadenza del 30 aprile 2016 per l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2015 e del Previsionale 2016 e il Prefetto di Roma invia la diffida al Comune. Queste sono cose che succedono a chi è troppo impegnato nella politica delle chiacchiere”.