Roberto Cuccioletta
“Parlare di sport significa parlare di giovani ma non solo. Parlare di sport significa soprattutto parlare di salute del corpo e della mente. Parlare di sport può voler dire parlare di una leva capace di risollevare un’intera cittadina a 360 gradi. Risolvere l’inarrestabile degrado delle strutture sportive cittadine non è soltanto competenza amministrativa o edilizia, è un fatto soprattutto sociale”. A dichiararlo, in una nota, è Roberto Cuccioletta, candidato sindaco per Fratelli d’Italia alle Comunali di Ariccia. “Qui – continua – si misura la differenza tra buona e pessima politica. Ristrutturare, migliorare o completare le strutture sportive già presenti sul territorio serve a creare nuovi luoghi di aggregazione per la collettività. Perché i giovani hanno bisogno di essere supportati e devono avere maggiori opportunità di confronto e di crescita, dallo sport al tempo. Allo stesso tempo, chi pratica sport, deve avere la possibilità di sognare di diventare un grande campione e non doversi trovare costretto ad abbandonare la propria città perché nel suo territorio non trova spazi adeguati per svolgere attività agonistica. Per cui se da una parte occorre incentivare il recupero delle strutture sportive esistenti nel territorio, pubbliche e private, dall’altra – continua Cuccioletta – è necessario offrire ai praticanti dell’attività agonistica obiettivi raggiungibili. Regolarmente, in corrispondenza di ogni elezione amministrativa, ogni programma elettorale contiene al suo interno uno spazio dedicato alla costruzione di un palazzo dello sport. Che sia Ariccia, Albano, Genzano o qualsiasi altra città dei Castelli Romani il ritornello è sempre lo stesso: costruiremo un nuovo palazzo dello sport. Il nostro programma elettorale contiene qualcosa di più. Ariccia, per sua naturale geografica collocazione, si pone al centro dei Castelli Romani, e per tale ragione ci renderemo promotori per realizzare nel nostro territorio un centro sportivo intercomunale polifunzionale al cui interno prevedere palestre, campi per ogni attività sportiva e piscine idonee a svolgere competizioni agonistiche regionali, nazionali ed internazionali. Il compito è quello di creare connessioni fisiche e funzionali tra le città dei castelli Romani. Gli interventi trovano fondamento nella realizzazione di un parco intercomunale che funzioni come corridoio ecologico sia come area verde per lo svago e il tempo libero sia per le competizioni sportive. Un’opera di tale portata sarà in grado inoltre di dare alle società e alle associazioni sportive che operano sul territorio la possibilità di ottenere, in sinergia, maggior “peso politico” in seno al CONI e alle Federazioni Sportive, in modo da ottenere finanziamenti, contributi e l’opportunità di organizzare importanti eventi sportivi. Eventi che porteranno certamente opportunità di sviluppo anche in campo turistico ed enogastronomico, con la necessità di incremento anche dell’attuale ricettività alberghiera. Una tale opera consentirà al territorio di ospitare un importante polo di formazione tecnico-sportiva in grado di creare professionalità sul territorio e quindi posti di lavoro tra i giovani residenti. Inoltre comporterà in modo quasi “spontaneo” un necessario miglioramento sul piano dei trasporti (strade e servizi pubblici). Senza contare l’opportunità, in sinergia con il nuovo policlinico, di creare un importante polo di medicina e riabilitazione sportiva. Il sito identificato è l’area del palaghiaccio, che – conclude Cuccioletta – ben si presta ad una riqualificazione e recupero in questa ottica di sviluppo”.
