Un fotomontaggio ad opera del Comitato ‘Stop Antenna’
Anche l’Amministrazione comunale e il consiglio comunale di Velletri si sono mobilitati contro l’installazione dell’antenna radiotelevisiva Mediaset che la società di appartenenza intende installare su Colle Tondo, altura retrostante la clinica San Raffaele. La questione è stata portata all’attenzione della comunità nei giorni scorsi dal referente cittadino di CasaPound Italia, Paolo Felci, che nel denunciare le prossime intenzioni di trasferire i tre canali Mediaset, Italia Uno, Canale Cinque e Retequattro dalla vetta di Monte Cavo di Rocca di Papa a Velletri, aveva auspicato un fermo intervento da parte del sindaco Fausto Servadio a difesa del luogo e della salute della popolazione. “Abbiamo tutte le intenzioni di fare ricorso – ha sentenziato il Primo cittadino veliterno – e abbiamo già preso contatti con la Regione Lazio e speriamo di essere ascoltati, e che soprattutto la normativa ci permetta di poter vantare le nostre ragioni”. Il sito, nello specifico, secondo l’Amministrazione, è gravato da numerosi vincoli di tipo paesaggistico e idrogeologico che vanno in contrasto con l’installazione dei tralicci per le antenne. La minaccia per il territorio di Velletri deriva dalla vicenda giudiziaria che intercorre tra il Comune di Rocca di Papa e tutte le emittenti radiotelevisive che trasmettono abusivamente da anni dal sito di Monte Cavo. Nell’udienza del 14 aprile scorso, infatti, il Consiglio di Stato ha concesso un ultimo breve rinvio per consentire lo spostamento in altra sede degli impianti, destinatari di un’ordinanza sindacale di demolizione sin dal 2003, fissando la causa al 22 settembre 2016. Intanto le manovre di delocalizzazione delle reti Mediaset sarebbe già a buon punto e le antenne, secondo i piani, sarebbero pronte a spostarsi di qualche chilometro più a est. La notizia ha creato malumori e allarmi in città, e l’Amministrazione pare determinata nel voler intraprendere un braccio di ferro che contrasta con il diritto di emissione da parte delle società radiotelevisive. La ferma opposizione del Comune di Velletri, deciso a non prendersi in casa il peso delle antenne che da anni gravano sul territorio dell’altro comune castellano, si basa anche sul fatto che è stata scelta una localizzazione non prevista nel piano territoriale di coordinamento adottato nel 2001 dalla Regione Lazio e che individua i siti idonei alla diffusione. In consiglio comunale è stata unanime, anche da parte della minoranza consiliare, la condanna contro una tale ipotesi, che ha trovato la ferma opposizione del Comitato Stop Antenna.
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