POLITICA

Genzano – Il monito di Patrizia Mancini: ‘O vinco io o sarà un’estate molto triste…’

patrizia mancini

patrizia manciniNon si può certo dire che a Patrizia Mancini manchino l’audacia e la voglia di osare. La candidata sindaco a capo delle liste ‘Genzano Possibile’ e ‘Ambiente Bene Comune’ non le ha certo mandate a dire, negli ultimi tempi, agli ormai ex alleati, che spesso e volentieri si sono dovuti difendere più dalle sue accuse che non da quelle degli altri competitor. “Siamo in campo per ben rappresentare una cultura politica e amministrativa che si ispira apertamente a Gino Cesaroni, e che a Genzano è sempre stata maggioritaria – ha detto nei giorni scorsi sull’edizione cartacea di Castelli Notizie (clicca qui per sfogliarla) -. Non a caso – ha aggiunto – finché egli era in vita, Flavio Gabbarini e la sua Democrazia Cristiana sono sempre stati all’opposizione”. Nelle ultime ore Patrizia Mancini ha utilizzato Facebook per rincarare la dose: “‘Petali di Primavera’ – ha scritto – non è stata effettuata ed è sparita nel nulla. L’Infiorata è stata anticipata a maggio ed abbinata a quella dei Ragazzi, il tutto condensato in 5 giorni. L’Estate Genzanese è stata cancellata e addirittura rimossa dal programma elettorale del sindaco uscente, quasi a ‘dannazione della memoria’ della sottoscritta, come si usava nell’antichità. Giugno monopolizzato dalle elezioni comunali e relativi strascichi. Morale della favola – ha concluso – o vinciamo noi o sarà un’estate molto, ma molto triste…”.

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