E’ giunto il giorno della dead line per il Centro Anziani di Cava dei Selci. Oggi diventa esecutivo lo sfratto intimato dal Comune di Marino, e intorno allo stabile adiacente alla scuola dell’infanzia “Ippolito Nievo” si è formato da stamattina un capannello di persone e iscritti che rivendicano con forza la propria sede, che è stata occupata.
La storia pare assai complicata e risalente alla fine degli anni 90, all’epoca delle autorizzazioni per la realizzazione dell’edificio, in cui erano previste le aree scolastiche e altri locali comunali. Ma qualcosa negli anni è stato tralasciato e ad oggi il Centro Anziani non è più legittimato a restare dove si trova, tanto che un comitato formato dai soci del Centro anziani ha inviato al Comune una lettera per richiedere sia la sospensione dell’atto di chiusura, che la disponibilità di un’altra sede.
Ma al momento, con il Comune commissariato e le parti politiche in lizza per il ballottaggio del 19 giugno, non è momento di prese di posizione che siano realmente concrete.
Intanto sulla sede svettano striscioni con scritto : “Anche gli anziani hanno una dignità”
