Velletri – Taddei: ‘Per la rotatoria di Cigliolo-Marcaccio problemi alla viabilità’

COMUNICATO STAMPA – Prima di scrivere – ha esordito in una lettera l’esponente di ‘Patto per Velletri’, Fabio Taddei – ho aspettato più di un anno nella speranza che i lavori venissero completati ma essendo passato così tanto tempo ed avuta ormai la certezza che l’amministrazione comunale non ha alcuna intenzione di completarli, per fare sapere all’opinione pubblica ciò che è stato fatto ho scritto questo articolo. Parliamo della rotatoria, anzi della “microscopica rotatoria” realizzata circa un anno fa dall’amministrazione comunale all’incrocio tra Via del Cigliolo e Via Fontana Marcaccio.

foto della rotatoriaIn questo tempo ho raccolto molte lamentele soprattutto da cittadini residenti in zona, per i lavori all’atto pratico risultati molto scomodi per la viabilità. Infatti si nota subito che la rotatoria è talmente piccola da non rendere sicura la viabilità, tanto che a volte gli automobilisti neanche la considerano tale non rispettandola ed inoltre ritenuta da molti anche mal collocata. Per essere rispettata maggiormente, questa “rotatoria” (mi resta difficile chiamarla così), dovrebbe avere la segnaletica orizzontale sempre visibilissima, cosa che invece non è come si vede in foto.

Un altro problema pratico e di fastidio alla viabilità, sempre riportatomi da cittadini della zona, è quello del cancello che si vede in foto che si immette direttamente nella rotatoria. Non avevo mai visto un passo carrabile che si immette direttamente in una rotatoria, tranne che a Velletri! Possibile che un’altra soluzione non era possibile?

Un ultimo appunto a questi lavori non è rispetto alla viabilità ma all’edilizia e prima di scrivere mi sono voluto consultare con vari tecnici per essere sicuro.
Infatti l’area ove è stata realizzata questa rotatoria, rientra nella “zona paesaggistica” tutelata dalla Legge n.42 del 2004 (ex Legge n.1497 del 1939).
Questo significa che i muri che si vedono in foto adiacenti alla rotatoria, costruiti proprio durante i lavori della rotatoria stessa, non rispettano la legge perché sono in cemento armato, mentre la legge prevede che in “zona paesaggistica” vengano rivestiti con pietra locale (tufi, ecc.) o intonacati e tinteggiati in modo da essere integrati nell’ambiente naturale. Sindaco, assessore ai lavori pubblici e dirigente ai lavori pubblici, che risposta date al problema?”.

Fabio Taddei

(Patto Popolare Velletri)

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