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Al via l’Esame di Maturità 2016: ecco le tracce della prima prova

maturità

ESAMI DI MATURITA'La campanella più attesa, una delle ultimissime, è risuonata stamattina per gli oltre 500mila studenti attesi dall’esame di Maturità dell’anno scolastico 2015-2016. Giorni di ansie e veglie sopra i libri, di notti insonni e di giorni a rileggere e ripetere quanto studiato negli anni, hanno lasciato finalmente spazio al banco di prova per eccellenza: la prima prova. Stamattina, a partire dalle 8.30, in tutte le scuole dei Castelli, come nel resto dello Stivale, è prevenuto il codice per decriptare i plichi telematici che contengono i titoli della prima prova scritta. Una stringa di 25 lettere e numeri che ha consentito la lettura delle tracce affidate ad ogni singolo studente da parte del corpo docente.

Migliaia gli studenti che hanno preso d’assalto le scuole dei Castelli, in questi giorni d’inizio estate. Disparati gli stati d’animo, tra gli studenti più guasconi, che non vedono l’ora di farla finita e sognano l’agognata vacanza, a quelli più ansiosi e preoccupati, fino ad arrivare ai classici ‘secchioni’, convinti di non essere pronti nonostante abbiano ripassato a menadito ogni paragrafo di quei libri ormai sgualciti. Tra gli spensierati e gli angosciati si tornerà in aula già domani, col secondo test, diverso per ogni indirizzo di studio. Il 27 giugno, infine, è in programma il terzo scritto, il celeberrimo ‘quizzone’, che sarà predisposto dalle singole commissioni.

maturità“Umberto Eco – così come diffuso dall’agenzia di stampa Adnkronos – è stato scelto per l’analisi del testo. Il brano proposto ai maturandi è tratto da ‘Sulla Letteratura’, raccolta di saggi pubblicata nel 2002. Il voto alle donne nel 1946 è l’argomento scelto per il tema storico. Vengono forniti agli studenti due brani, uno della scrittrice Alba de Cespedes e uno di Anna Banti. Per il saggio scientifico l’avventura uomo nello spazio. La traccia di ordine generale, tipologia D, scelta quest’anno dal Miur affronta il concetto di confine. Partendo da un estratto dell’opera ‘Significati del confine – I limiti naturali, storici e mentali’ di Piero Zanini, ai maturandi è chiesto di riflettere sul concetto di confine, muri e reticolati, confini naturali, l’attraversamento dei confini, guerre per i confini e guerre sui confini. La citazione dell’opera di Zanini apre a considerazioni sul significato etimologico-storico-simbolico del concetto di confine dando quindi molti spunti ai maturandi. Nell’estratto si parla anche degli effetti che si ripercuotono sull’individuo che oltrepassa un confine, che esce dal suo spazio familiare. Il rapporto padre-figlio nelle arti è nella letteratura del Novecento è il tema della traccia dello scritto di italiano relativa alla tipologia del saggio breve artistico letterario. Tra le fonti dalle quali i maturandi possono trarre ispirazione e sostegno c’è l’opera di De Chirico, Il figliol prodigo e quella di Umberto Saba, Mio padre è stato per me l’assassino. Presenti nelle fonti anche Franz Kafka con la sua Lettera al padre e Federico Tozzi, Con gli occhi chiusi. Per il saggio breve storico politico è stata proposta una traccia sul valore del paesaggio. Con questa traccia, rende noto Skuola.net, Vittorio Sgarbi approda alla Maturità. C’è un estratto di un suo discorso, pronunciato in occasione di una manifestazione di commemorazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, tra i documenti a corredo di questa traccia. Tema dominante di tutti i testi proposti, è l’intimo legame tra il paesaggio e le vicende storico-culturali del popolo che vi è vissuto. Per il saggio breve di ambito socio-economico il Miur quest’anno ha scelto una traccia dal titolo ‘Crescita, sviluppo e progresso sociale. È il PIL misura di tutto? Tra i brani messi a disposizione degli studenti ci sono il concetto di Prodotto Interno Lordo, estrapolata dall’enciclopedia Treccani e un estratto di un discorso di Robert Kennedy, ex senatore americano, riportato dal Sole 24ore nel 2013”.

”Personalmente avrei scelto l’analisi del testo di Umberto Eco. Una traccia che rappresenta anche un tributo ad un grande intellettuale italiano scomparso di recente”, ha affermato il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. ”Il filo rosso delle tracce che abbiamo proposto quest’anno per la prova di italiano – ha sottolineato – sono i valori e l’identità”. Su Twitter il premier Matteo Renzi ha scritto: “Aspettiamo il parere degli interessati, ma le tracce della #maturita2016 prima prova mi sembrano belle, ricche di spunti #inboccaallupo”.