POLITICA

Marino – Eleonora Di Giulio dopo il primo consiglio: ‘La collaborazione esige rispetto non chiacchiere da bar’

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di giulio2E’ stata battuta, piuttosto nettamente, al termine del turno di ballottaggio, ma sta dimostrando di non voler affatto cedere il passo e di voler comunque contribuire al bene di Marino. Con questo proposito Eleonora Di Giulia, neo consigliera comunale dopo la candidatura a sindaco per il centrosinistra nella recente tornata elettorale, ha fatto una disamina di quanto accaduto nel corso del primo consiglio comunale, nel corso del quale è stata presentata la nuova Giunta Colizza: “Sono già passate alcune settimane dall’ultimo voto amministrativo – premette da Di Giulio – e Marino ha una nuova amministrazione, ed è tempo di concentrarsi sui problemi, vecchi e nuovi, di questa città”.

“Quanto alla scelta del centrosinistra di fare un unico gruppo in Consiglio comunale è senza dubbio giusta – dichiara Eleonora di Giulio, nominata capogruppo – e la naturale conseguenza di una scelta fatta mesi fa, ossia quella di costruire una proposta politica che rappresentasse le tante sensibilità del centro sinistra marinese. Ci siamo candidati a governare Marino, ma al ballottaggio la maggioranza degli elettori ha fatto democraticamente un’altra scelta. Ma noi non potevamo dimenticare che al primo turno in tanti ci hanno votato. Il gruppo unico quindi è la logica conseguenza, come allo stesso modo stiamo pensando a come mantenere viva, in forma organizzata nel territorio, questa faticosa ma positiva esperienza. Durante il primo Consiglio comunale, ed ancora oggi sui social media e nelle vie di Marino, sento tuttavia toni di alcuni vincitori  che sono ancora da campagna elettorale. Non si può chiedere collaborazione ed impegno, ovviamente nel rispetto dei ruoli, e poi permettere che continuino a circolare insulti ed inviti a lasciare questa città, seguendo un becero sillogismo per cui  chi non fa parte della maggioranza è disonesto. Il risultato elettorale è chiaro, ma contiene anche una diversa lettura: tantissimi cittadini hanno scelto l’opzione poi vincente  solo al ballottaggio. Al primo turno  hanno votato le altre coalizioni che adesso siedono con noi a Palazzo Colonna nei banchi della minoranza. Questo a dimostrare una grande aspettativa, quasi una cambiale in bianco, verso il nuovo Sindaco.  A questi cittadini vanno date risposte immediate, non chiacchiere da bar. Abbiamo nuove e vecchie emergenze, dal controllo del territorio alla criticità dei rifiuti, ampliata dalla chiusura della discarica. I primi segnali non sono incoraggianti, ne basta il buonismo del Sindaco. Vorremmo conoscere le vere note programmatiche e le priorità di questa nuova Amministrazione, per poter dare un giudizio compiuto e presentare le nostre proposte. Per ora – conclude la Di Giulio – posso già assicurare che avanzeremo al primo Consiglio Comunale utile la richiesta della costituzione della Commissione speciale sulla questione Divino Amore, come avevamo detto in campagna elettorale. Perché vogliamo un dibattito trasparente in Consiglio, e non in Rete, e siamo pronti ad assumerci le responsabilità delle scelte che ne conseguiranno. Passare dalla politica del faremo a quella del fare. E se saremo d’accordo, non mancherà certo il nostro contributo”.   

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