Il primo incontro del centrodestra
Il secondo incontro del centrodestra locale di lunedì, impegnato nel tracciare la strada per un rilancio in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, sollecitato a Frascati dal consigliere di Forza Italia, Mirko Fiasco, ha portato a risvolti, provocatori o meno, anche per il complicato contesto frascatano, che vede un sindaco senza giunta ed un centrodestra inesorabilmente diviso.
All’appuntamento, che replica quello svoltosi sul finire del mese di giugno, erano presenti stavolta, oltre ad Adriano Palozzi, anche Silvia Piscopo e Amedeo Giustini, i quali hanno redatto un documento, ora sul tavolo dei vertici nazionali, che chiede di introdurre sostanziali novità nel centrodestra, tra cui le primarie.
E perché no anche a Frascati? E’ questo l’appello lanciato da Fiasco agli altri colleghi di banco in Consiglio comunale. “A frascati divisi non si può andare” sentenzia il consigliere.
Sebbene l’orientamento più accreditato sia quello di un polo civico che si riconosce nel centrodestra, senza cioè la presenza di simboli, la proposta sembra essere quella di rimettere ai cittadini la possibilità di scegliere il candidato sindaco da contrapporre al centrosinistra.
In attesa di avere riscontri e prese di posizione in merito all’appello di Fiasco, sabato 30 Luglio ore 22 in piena passeggiata lo stesso terrà un comizio per relazionare la città di cosa sta accadendo al governo di Frascati.
