Di seguito pubblichiamo la nota inviata dal movimento popolare Il Coraggio di Cambiare di Lariano sulla crisi del commercio locale, nella quale la neo formazione larianese attacca l’Amministrazione per non aver messo in campo una progettualità seria per agevolare i negozianti ed aiutarli a fronteggiare la crisi.
“Come evidente a tutti la nostra nazione sta vivendo un periodo di vera crisi economica e questo è evidente anche nella nostra amata cittadina. Questa è visibile agli occhi di tutti e ha portato in questi ultimi anni ad un evidente abbassamento dei consumi, e anche Lariano è interessata da questo grave fenomeno.
Ogni giorno passando per il nostro corso cittadino, una volta ricco e fiorente di negozi di vario genere, non ci resta difficile scorgere delle serrande chiuse o che si stanno accingendo a farlo, e noi del Movimento Popolare Il Coraggio di Cambiare Lariano non possiamo fare a meno di sottolinearlo e puntualizzarlo, in quanto stiamo parlando dei nostri concittadini, stiamo parlando del commercio Larianese, il motore della nostra amata cittadina, famosa per tante diverse sfaccettature, ma che sta perdendo pian piano tanti piccole attività commerciali storiche e non, e alcune di queste si trovano in serie difficoltà. Non vogliamo dare sentenze o creare sterili polemiche, bensì vorremo che l’amministrazione comunale trovi buone soluzioni per far risollevare il commercio larianese, d’altronde ricordiamo lo slogan “Un Buon Sindaco trova Soluzioni” che a tutt’oggi mancano e sono mancate.
Quello che ci chiediamo e poniamo il libero pensiero anche ai concittadini Larianesi, cosa ha fatto questa attuale amministrazione per sopperire a queste sofferenze e difficoltà in cui vivono e si imbattono i nostri commercianti ogni giorno? Quali rimedi sono stati adottati per venire incontro a codesti?
Forse non siamo noi a dover dare una risposta a queste domande, bensì i cittadini e i commercianti stessi che vivono come noi il paese. L’attuale amministrazione non ha minimamente adottato agevolazioni per commercianti Larianesi, e questa cosa ci lascia molto basiti e perplessi.
Vengono richiesti come detto nell’ultimo consiglio comunale finanziamenti per milioni di euro come nel libro dei sogni, per continuare a cementificare ancora il nostro paese, ma non ci sono idee ed investimenti per il commercio, e per la piccola imprenditoria. Ricordiamo due anni fa un consiglio comunale, in cui l’allora assessore al commercio, poi declassato a consigliere nel valzer delle poltrone, propose di votare un atto di solidarietà al commercio ed ai commercianti di Lariano, erano belle parole ma non atti concreti volti ad una specifica progettualità definita, quel giorno il consiglio voto all’unaminità; come poteva essere altrimenti
Da quel fatidico giorno ad oggi più nessun atto concreto, nessuno sgravio o agevolazione, ma solo un pesante aiuto ad affossare ancora di più questa categoria, con l’aumento dell’Irpef comunale, aumento della tassa sui rifiuti, e potremmo aggiungere altro.
Pur di fare cassa, non si guarda e non si parla dei problemi della città, a domanda la risposta è che non ci sono mai i soldi, ci sono solamente per altre cose …
Auspichiamo nella creazione di una progettualità per il rilancio del commercio Larianese, e ci impegneremo e batteremo affinchè ciò venga fatto nel più breve tempo possibile”.
