POLITICA

Genzano – ‘All’asilo senza suppellettili’. Il gruppo consiliare del Pd tuona: ‘Amministrazione inadeguata’

asilo via tevere genzano

asilo via tevere genzanoHanno faticato a credere al racconto di svariati genitori, i membri del gruppo consiliare del Partito Democratico genzanese, che hanno raccolto lo sdegno di chi, nella mattinata di lunedì, si è recato presso l’asilo nido di via Tevere, oggetto in queste settimane di un’aspra polemica tra maggioranza, opposizione e sindacati, trovandolo privo di strumenti idonei ad un completo espletamento del servizio.

Malumore generale, quindi, tra i presenti: da una parte alcuni genitori, rimasti allibiti di fronte a quanto si è palesato dinanzi ai propri occhi, dall’altra lo stesso personale, che di certo non ha fatto i salti di gioia di fronte alla sostanziale riduzione degli stipendi, che ha toccato e superato, in alcuni casi, l’ammontare di 100 euro a testa.

“Evidentemente – hanno tuonato dal gruppo consiliare del Pd – sarebbe bastato fare un sopralluogo nella struttura, che ha riaperto proprio lunedì, per consentire ai nuovi arrivati un inserimento con tutti i confort del caso. Ci sembra piuttosto grave, nonchè singolare, che ciò non sia avvenuto, e facciamo proprie le parole del sindacato, quando ha rimarcato che nei giorni scorsi si aspettava la presenza attiva da parte dei vertici comunali nella riunione andata in scena in Comune, visto che si parlava di un servizio comunale dato in appalto che è sempre stato una punto di eccellenza di questo territorio, grazie soprattutto alle lavoratrici che da vent’anni lo portano avanti”.

Il gruppo consiliare del Partito democratico di Genzano

Il gruppo consiliare del Partito democratico di Genzano

L’assegnazione del servizio alla nuova cooperativa, lo scorso 14 luglio, aveva sollevato le preoccupazioni dei dipendenti e dei genitori in merito al mantenimento dei livelli qualitativi e soprattutto dei livelli occupazionali e, a quanto pare, le preoccupazioni non sono state certo fugate dagli ultimi accadimenti. Oltre il danno la beffa, quindi, per i genitori, che si sono detti in procinto di scrivere una lettera al Sindaco, e per le lavoratrici, che nel passaggio da una cooperativa all’altra – così come rammentato dalla stessa Fp Cgil – perderanno gli scatti di anzianità maturati negli anni, avranno stipendi più bassi e non manterranno le tutele dell’art. 18.

Riunione organizzativa Pd genzano“E’ folle pensare – hanno aggiunto gli esponenti consiliari del Pd – che chi si è recato nella struttura non vi abbia trovato tutti i suppellettili previsti, tra i quali addirittura i cancelletti.  Ancora una volta l’inadadeguateza di questa amministrazione e di questo sindaco è venuta a galla, visto che non si sono minimamente preoccupati di andare a verificare in che stato fosse l’asilo nido, quando sarebbe bastato un sopralluogo per appurare se fosse pulito e tutto fosse come dovrebbe essere alla riapertura delle attività”. L’opposizione piddina, dicendosi basita per quanto accaduto, ha rincarato la dose: “La stazione appaltante è in mano al Comune e nessuno può fregarsene di quanto accade, lavandosene le mani”.

Chiosa finale sull’incoraggiante esito della Festa de l’Unità: “Vi è stata un’enorme partecipazione popolare, che ha dato ulteriore forza e fiducia all’azione intrapresa dal gruppo consiliare, come ulteriore incoraggiamento nell’espletamento dell’attività politica. Il Pd è ancora vivo e ben presente – hanno concluso orgogliosamente Lommi, Gabbarini, Silvestri ed Ortolani -, forte di un consenso popolare che lo vuole ancora, e per distacco, il primo partito di Genzano”.

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