Hanno sfidato anche le pessime previsioni meteorologiche della vigilia e hanno avuto ragione i tanti che questa mattina hanno partecipato alla gara podistica ‘Corriamo per la Culla’, organizzata dalla sezione veliterna della Croce Rossa Italiana, con lo scopo di donare all’Ospedale Civile “Paolo Colombo” di via Orti Ginnetti di una culletta termica necessaria per il trasporto dei neonati dal reparto di Ginecologia/Ostetricia a quello di Pediatria.
In tanti hanno preso parte alla Gara Podistica Amatoriale, con percorso famiglie e amatori, che ha avuto come base di partenza la Cantina Sperimentale, dove si sono radunate le autorità, con in testa il vicesindaco Marcello Pontecorvi e l’assessore Orlando Pocci, e alcuni medici del nosocomio veliterno, rappresentato dal pediatra dottor Patrizio Pulicati. Nonni coi nipotini, corridori navigati, gruppi di amici, donne in dolce attesa, tra chi ha corso e chi ha semplicemente passeggiato, tutti hanno contribuito alla nobile causa, spingendo i vertici del Comitato a ringraziare ogni singolo partecipante, nonché il Comune di Velletri, la Polizia Locale e la Protezione Civile Comunale.
Ringraziamenti al vignettista Roberto Mangosi, per aver disegnato la mascotte dell’evento, nonché a tutti gli sponsor per le donazioni ricevute e ai negozianti che hanno fornito i premi per le due gare. Il prossimo weekend, in occasione della Festa dell’Uva e dei Vini, verrà allestito un apposito stand della Croce Rossa, nel quale sarà possibile comprare la t-shirt per contribuire all’acquisto della culletta termica. Sabato 22 ottobre, infine, verranno organizzate in piazza Cairoli delle attività per la tutela della salute, nel corso della quale verranno premiati i vincitori della gara e sarà finalmente consegnata la culla all’Ospedale ‘Colombo’.
Quella di stamattina è stata solo la prima di altre tre iniziative finalizzate a raggiungere l’obiettivo, e la risposta dei cittadini è stata senz’altro all’altezza delle aspettative degli organizzatori, che hanno accolto benevolmente i ‘favori’ del cielo, abbracciando idealmente ognuno dei partecipanti.
