di Sabrina Patruno
Si è svolta oggi la conferenza stampa sul bilancio comunale tenuta da Mirko Fiasco con la collaborazione di Francesca La Calce, Laura Crisanti e Antonio Ambrosio. Il tema è caldo e i numeri sono allarmanti. “La delibera di Giunta comunale n 19 del 26/09/2016 – spiega Laura Crisanti invitando tutti a prenderne visione – evidenzia una richiesta di anticipazione di liquidità da parte del Comune di Frascati alla Cassa Depositi e Prestiti di €15.000.000”. La restituzione di tale anticipazione comporta un onere complessivo annuale di €800.000 per 30 annualità che sommato ad altri oneri fiscali ammonta ad un totale di €4.500.000. “Il commissionario prefettizio ha adottato alcune misure ritenute necessarie per contenere la spesa, perché gli amministratori che conoscevano la situazione di crisi finanziaria non hanno voluto adottare in autonomia queste misure? – sottolinea Antonio Ambrosio- questo è il motivo per cui la giunta è caduta, incapacità amministrativa di poter gestire questa città”.
Viene poi affrontato il tema del possibile dissesto finanziario che produrrebbe inevitabilmente conseguenze sulla vita dei cittadini in ambito economico-finanziario e sociale. “Abbiamo diritto ad una amministrazione più trasparente – aggiunge Ambrosio – bisogna dare spazio a nuove persone che chiederanno la fiducia in modo corretto e trasparente. Ricordiamoci di chi – conclude Ambrosio – ha appoggiato queste persone, ossia politici nazionali e regionali che dietro regia capitolina hanno diretto e gestito la città spacciando i loro interessi per i nostri e questo è il risultato”.
Le critiche alle precedenti amministrazioni proseguono con Mirko Fiasco, alle quali rivolge tra le altre cose accuse di immobilismo sul tema dismissioni del patrimonio immobiliare: “Ad oggi non è stato dismesso un solo immobile – evidenzia Fiasco – abbiamo dei locali adibiti ad uso commerciale dove pendono delle richieste grazie alle quali questi locali potrebbero essere affittati e far entrare nelle casse del Comune liquidità. Cerchiamo di aprire un dibattito anche sulle ville confiscate alla mafia – prosegue Fiasco spostando poi l’attenzione sulle morosità delle aziende che gestiscono gli impianti sportivi -. Ci sono responsabilità precise, politiche di chi votava questi bilanci – e aggiunge – dove sono andati a finire i quasi 400.000€ di crediti che il Comune di Frascati vanta in qualità di comune capo fila del centro per l’impiego?”.
Tra gli organizzatori dell’incontro ci si chiede come sia possibile risanare i conti senza che non si vada a gravare sui cittadini, facendo appello ad un piano revisionale al quale sarà necessario e doveroso attenersi. Interviene poi Francesca La Calce sul tema della spending review, sottolineando la necessità di una politica di contenimento dei costi e soprattutto che il lavoro svolto dagli incaricati chiamati ad amministrare sia efficace ed efficiente. La sensazione è che la prospettiva di realizzare opere pubbliche e servizi concreti a favore dei cittadini, sulla base delle attuali condizioni, sia difficile da attuare.
