Si pensa possa essere stata una vera e propria banda, specializzata in furti del genere, ad essere entrata in azione nella notte tra lunedì e martedì all’interno dell’Ospedale ‘San Giuseppe’ di Albano, dove ignoti si sono introdotti all’interno del reparto di unità complessa di Endoscopia-Gastroenterologia per accaparrarsi particolari strumenti endoscopici. Dopo aver forzato e divelto una porta esterna del primo piano si sono introdotti nel reparto, hanno aperto il macchinario sterilizzatore e rubato le fruste endoscopiche contenenti la fibra ottica, videocamere di alta tecnologia e guaina, per un danno che ammonterebbe, secondo una prima stima, intorno ai 200mila euro.
A peggiorare le cose il fatto che tutte le attività di emergenza e di programmazione sono al momento sospese o spostate in altri ospedali della Asl Rm 6. Sul fatto indagano i carabinieri della stazione di Albano, che hanno svolto accurate indagini e rilievi, sperando di poter dare un’identità ai malfattori. Colpi del genere sono stati portati a termine di recente anche in alcuni ospedali di Roma, Latina e Viterbo. Possibile la pista del ‘mercato nero’, che porterebbe oltre i confini italiani.
commenta