Ancora una tragedia ad Ariccia, dove questa mattina un 84enne di Genzano (R.C. le sue iniziali) si è lasciato cadere nel vuoto gettandosi dal ponte che congiunge la zona di Galloro con piazza di Corte. L’ottuagenario si è gettato all’alba dal ponte San Rocco, finendo sull’asfalto di via Strada Nuova, la zona delle tradizionali fraschette ariccine. Ad accorgersi per primo, intorno alle 6, del corpo ormai senza vita dell’uomo è stato uno dei tanti residenti della zona, in procinto di recarsi a lavoro.
Sul posto, per i rilievi del caso, e per regolare la viabilità, i Carabinieri della locale stazione e gli agenti della Polizia Locale. Il cadavere dell’uomo, molto conosciuto e stimato a Genzano, è stato poi rimosso e trasportato alla Camera mortuaria dell’ospedale “San Giuseppe” di Albano, a disposizione del magistrato di turno. L’anziano, che da qualche tempo soffriva di problemi di deambulazione, lascia un figlio di 45 anni e l’affetto e la stima di chi gli voleva bene e apprezzava la sua umanità.
Ancora una tragica contabilità di morte, quindi, per Ariccia, che si ritrova ad allungare il triste numero di decessi, sommando questo suicidio ai tanti altri compiuti dal più celebre ponte monumentale. Il Ponte San Rocco già due anni fa rappresentò il trampolino verso la morte di un ragazzo capitolino, che giunse appositamente da Roma per porre fine alla sua giovane vita.