CRONACA

Violentissima scossa di terremoto: tra le più forti mai avvenute in Italia in epoca recente

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terremotoUna scossa di terremoto violentissima ha colpito ancora una volta il centro Italia, ed è stata sentita in maniera nitida e distinta in tutto il cuore della Penisola. Alle 7.41 di questa mattina (con l’orario tornato ad essere solare proprio questa notte) la terra è tornata  a tremare in maniera violentissima e le prime agenzie avevano battuto addirittura un sisma di 7.1 della scala Richter (con l’Ansa che si è poi spinta addirittura a 7.4), che se confermato avrebbe avuto proporzioni ed effetti devastanti, se non addirittura apocalittiche, entrando addirittura tra le scosse di terremoto più forti della storia recente italiana. Successivamente, col sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica in tilt, per i rilevatori degli Usa, riportati dalla Reuters, l’epicentro è stato localizzato nel Comune di Preci, vicino Norcia, con una magnitudo 6.5 e una profondità di 10,8 km. A poco meno di un’ora dalla scossa l’Istituto nazionale di geofisica ha quindi ricalcolato la magnitudo della scossa, fissandola a 6.5 della Scala Richter.

Anche a Roma e nei Castelli la scossa si è sentita in maniera netta e molte persone sono scese in strada. “Case collassate per un terremoto mai sentito” raccontano con la voce rotta dal pianto nelle zone già colpite dai terremoti dei giorni scorsi.

La forte scossa di terremoto si è avvertita anche sul litorale romano, da Ostia a Fiumicino ed in tutte le località della costa e dell’entroterra. I piani alti delle abitazioni hanno oscillato diversi secondi e i lampadari sono rimasti in movimento a lungo. Molte le persone che sono state svegliate di soprassalto. Alcune persone, impaurite, sono scese per strada.

Sono intanto state temporaneamente sospeso le linee della metropolitana A, B e B1, a seguito della scossa di terremoto delle 7.41, “per verifiche tecniche”. Verifiche anche sulle linee ferroviarie Roma-Viterbo, Roma-Lido,Termini-Centocelle. 

L’Ingv ha poi fornito l’elenco dei comuni più vicini all’epicentro con la rispettiva distanza dallo stesso: Norcia (Perugia) 5,5 km; Castelsantangelo Sul Nera (Macerata) 7 km; Preci (Perugia) 7,3 km; Visso (Macerata) 10.3 km; Ussita (Macerata) 11,8 km, Cascia (Perugia) 15,7 km; Sellano (Perugia) 15,9 km; Cerreto Di Spoleto (Perugia) 16 km; Arquata Del Tronto (Ascoli Piceno) 17 km; Montegallo (Ascoli Piceno) 18,2 km; Montemonaco (Ascoli Piceno) 18,9 km; Monte Cavallo (Macerata) 19,3 km; Accumoli (Rieti) 19,6 km; Bolognola (Macerata) 19,6 km; Poggiodomo (Perugia) 20,2 km;
Vallo Di Nera (Perugia) 21,7 km; Acquacanina (Macerata) 21,8 km
Montefortino (Fermo) 22 km; Fiordimonte (Macerata) 22 km; Fiastra (Macerata) 22,1 km; Pieve Torina (Macerata) 23,3 km; Monteleone Di Spoleto (Perugia) 24,7 km; Pievebovigliana (Macerata) 24,8 km;
Cittareale (Rieti) 25 km; Sant’Anatolia Di Narco (Perugia) 25,3 km.