Stessa serratura, ma una sosta in ferramenta per copiare la fatidica chiave. Questo l’epilogo della ‘faccenda’ legata alla palestra ‘Marchesi’, dove nella giornata di lunedì dirigenti ed atleti della Libertas Genzano avevano trovato l’accesso interdetto (LEGGI QUI per capire cosa era successo). “Il progetto di riutilizzo degli spazi della palestra del plesso Marchesi è stato oggetto di un incontro che si è tenuto nella mattinata di martedì 8 novembre presso il municipio genzanese. L’Amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco Lorenzon, ha rinnovato il suo impegno affinché i problemi della Asd Libertas Genzano Pallavolo giungessero ad una risoluzione in grado di rispondere ai bisogni della popolazione genzanese. In rappresentanza delle istanze della Libertas sono intervenuti il presidente dell’associazione sportiva Marcellino Federico e tre dirigenti. La soluzione proposta dal Sindaco prevede che la Libertas potrà disporre della palestra a condizione che saldi la morosità relativa all’annualità 2014/2015 in due tranche (16 novembre e 20 dicembre), che presenti un dettagliato piano di rientro per l’annualità 2015/2016 entro il 20 dicembre e che si impegni a stipulare la convenzione per il 2016/2017 entro il 18 novembre.
“Gli interlocutori – ha dichiarato a conclusione dell’incontro il Sindaco – si sono finalmente dimostrati disponibili a giungere a un’intesa. Ho rilevato anche interesse al ripristino delle normali condizioni di legalità e di uso corretto e non abusivo dei beni comunali. Il raggiungimento di un accordo era stato fortemente auspicato, oltre che dall’Amministrazione, anche dagli atleti e dalle famiglie dei bambini del Minivolley e sia come Sindaco che come sportivo ho voluto procedere verso una possibilità di soluzione. Spero che le condizioni dell’accordo vengano rispettate e che non si debbano tornare a prendere in considerazione la chiusura dell’impianto, l’azione di recupero e l’eventuale citazione per occupazione abusiva”.
