E’ di questi giorni l’ennesimo attacco del consigliere di minoranza e capogruppo dei “Democratici per Castello” Giacomo Moianetti all’Amministrazione comunale del sindaco Milvia Monachesi dopo aver appreso dagli uffici competenti che il sistema di videosorveglianza del Comune di Castel Gandolfo, installato a seguito di un finanziamento regionale ottenuto con l’ex sindaco Maurizio Colacchi, ad oggi non è funzionante, così come le telecamere installate al lago dalla società che gestisce la sosta a pagamento.
Dopo aver fatto un sopralluogo insieme al Comandante presso la control room, dove dovrebbe essere allestita la postazione per il monitoraggio delle riprese, Moianetti ha criticato amaro : “E’ stata una scena da scherzi a parte, in quanto ci hanno portato a visitare un ex locale caldaia, a respirare a pieni polmoni esalazioni di muffa, sito nel sottoscala del palazzo comunale dove insiste il ced, ma che assolutamente non era la control room come descritto nella relazione”.
Lo scorso 10 novembre il Vice Comandante vicario Maria Cristina Toti ha reso noto al componente del gruppo consiliare “Democratici per Castello” che “il sistema di videosorveglianza esistente sul territorio di Castel Gandolfo non è regolarmente funzionante per avaria delle telecamere e della rete, che richiedono un complessivo intervento di manutenzione e ripristino. Il server dove vengono registrate le immagini (per le telecamere funzionanti) è attivo e depositato nella sala Ced, ma la cosiddetta control room è stata disattivata con la diversa destinazione della stanza riservata alla Polizia Locale all’Ufficio Patrimonio. Allo stato attuale per il sistema realizzato a suo tempo, non è possibile trasferire il pc-client ed il monitor presso la sede distaccata di Pavona per mancanza di segnale. Infine, si riferisce che le telecamere installate nella zona lago non sono attive dovendosi procedere all’integrazione del relativo regolamento di videosorveglianza”.
“Siamo stati uno dei primi Comuni nella provincia ad avere la videosorveglianza e ad oggi è tutto in malora – commenta ancora Moianetti -. Ancora ennesima dimostrazione di altissima incapacità amministrativa della maggioranza Monachesi relativamente ad un argomento importantissimo come quello della sicurezza, assente in qualsiasi punto sensibile del paese”.
