Un’ora e mezza. Questo il tempo che è stato dato alla nostra redazione per partecipare all’odierno incontro presso la sezione del Partito democratico di Genzano, che ha aperto le porte Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei Deputati, oltre al senatore Bruno Astorre e la ‘padrona di casa’, la deputata Ileana Piazzoni, nell’incontro moderato dal giornalista Giuliano Longo, con la partecipazione, nel tavolo dei relatori, dell’ex sindaco genzanese, oggi consigliere di minoranza e consigliere metropolitano, Flavio Gabbarini.
L’invito ricevuto questa mattina stessa, un’ora e mezza prima l’arrivo di Violante a Genzano
Com’è nella tradizione della nostra testata – che nei limiti delle possibilità, anche fisiche, dei suoi collaboratori (gente che fa tutto questo per passione, ma con professionalità), cerca di seguire con regolarità quanto accade nel territorio – avremmo voluto seguire l’evento, per rendervene conto. Ne abbiamo mancati diversi, perché è fisiologico non poter essere ovunque, in un territorio così vasto e in giornate in cui la concomitanza di eventi rende impossibile una copertura totale che neppure il dono dell’ubiquità renderebbe possibile. Tuttavia riteniamo che nell’ottica della formale correttezza dei rapporti far recapitare un invito a 93 minuti dall’evento che si sollecita a seguire, per giunta di domenica mattina, rende pressocché impossibile la sua copertura.
Detto questo, a completezza di quanto accaduto, una ‘capatina’ l’abbiamo comunque fatta, giusto il tempo di scattare due foto prima dei ‘titoli di coda’, e captare il ‘leit-motiv’ dei sostenitori del ‘Si’, che sono passati proprio per quella Genzano in cui i tanti adepti del ‘No’ alla Riforma costituzionale albergano anche negli esponenti del Partito democratico, dall’ex assessore Roberto Romagnoli all’attuale capogruppo Luca Lommi. “E’ dagli anni ’80 che si discute di una Riforma costituzionale e ora c’è la possibilità di concretizzarla” ha dichiarato Violante. Nel 2006 naufragò sotto il ‘peso’ dei ‘No’ il tentativo del Governo Berlusconi di riuscirci; a 10 anni di distanza ci riproverà il Governo Renzi ed un Pd che si sta giocando così gran parte del proprio futuro politico. “Condividete con tutti le informazioni apprese in questi incontri” ha esortato la Piazzoni, dopo che Zingaretti, il giorno precedente, da Monte Compatri ha sollecitato i cittadini, ricordando come abbiano “a portata di mano la risoluzione di alcuni problemi della Nazione”. Propositi intrisi di ottimismo, quelli del Governatore e dei deputati convenuti ai Castelli, a conferma di come la partita si giochi anche a colpi di spot elettorli. Avremmo voluto riportarvi una cronaca più esauriente ma, come detto in premessa, non ce n’è stato dato modo…
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