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Ciampino – ‘No al Polo crematorio’. Sia revocata la delibera di ottobre

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polo crematorio130 FIRME ACQUISITE NELLE PRIME DUE ORE DI QUESTA BATTAGLIA CHE FINALMENTE TRAVASA DAL VIRTUALE NEL MONDO REALE con l’affollatissima assemblea cittadina ospitata nei locali del Centro Polivalente del Cipollaro e promossa dal neonato Comitato NO forno crematorio e dall’Associazione Ciampino Bene Comune.

Prime due ore di una battaglia che dovrà proseguire senza sosta nei giorni/settimane prossime per pretendere la Revoca della Delibera di Ottobre che inopinatamente ha dato il via al procedimento che porterà all’affidamento (ad un consorzio di due imprese ) per la costruzione e gestione di un Polo Crematorio nel cimitero di Ciampino e per la gestione privata di tutti i servizi cimiteriali.

Dopo una brevissima presentazione dei motivi dell’assemblea da parte dei due promotori che unitamente respingono la proposta dell’Amministrazione nel merito, ma anche nel metodo (al contempo autoritario ed arraffazzonatro) il tecnico Giancarli Ceci,  dell’associazione “Alternativa Sostenibile”  che lavora in team con l’associazione “Medici per l’Ambiente” –  ha tenuto un corposa esposizione sulle problematiche delle strutture di Cremazione, dal punto di vista ambientale, tecnologico, della legislazione. Su quest’ultimo punto si è compreso come la grave lacuna legislativa che non accenna ad essere superata, stia determinando un vero e proprio arrembaggio degno di un assalto alla diligenza del più “romantico” far west. “Presto, presto, non ci sono regole e noi facciamo quello che ci pare” questo in estrema sintesi è l’interpretazione (di parte?) di quello che si legge nella relazione presentata all’Amministrazione dalle due ditte interessate. Ma quello che è uscito chiaro è la gravità di mettere impianti di questo tipo in zone già compromesse dal punto di vista del peso ambientale. E Qual è la qualità dell’aria di questa città emerge dall’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’analisi svolta dall’università di Bath, nel Regno Unito, ha preso in considerazione i dati, rilevati attraverso satelliti e rilevatori di terra, provenienti da 3.000 luoghi, sia urbani che rurali,  in tutto il mondo. Tra questi vi è anche Ciampino. E la qualità dell’aria di Ciampino ne esce drammaticamente bocciata.

Di tutto ciò i partecipanti alla affollata Assemblea tenuta nella bella ed accogliente sala del Centro Polivalente del Cipollaro, ne hanno avuto contezza ed hanno partecipato ad un dibattito vivace, polemico con i due consiglieri che sono intervenuti, ma sostanzialmente corretto.

A conclusione dell’incontro:

È STATA CONCORDATA PER  LUNEDI ALLE 18, SEMPRE NEL CENTRO POLIVALENTE DEL CIPOLLARO, LA CONVOCAZIONE DI UNA RIUNIONE OPERATIVA per fare il punto delle firme raccolte e per ORGANIZZARE UNA manifestazione nei giorni successivi al referendum del 4, e comunque entro la prima decade di dicembre, PRESSO IL PIAZZALE ANTISTANTE IL PALAZZO COMUNALE CON RICHIESTA DI INCONTRO CON IL SINDACO IN MERITO ALLA REVOCA DELLA DELIBERA COSì COME RICHIEDE LA RACCOLTA DI FIRME IN CORSO.

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