Genzano – Poggia il ferro da stiro sulla gamba del figlio: lui confessa tutto all’insegnante e la Polizia denuncia la madre

E’ una storia che avrebbe dei contorni terribili, se dovesse essere confermata nella sua interezza, quella che è emersa dalle indagini del Commissariato di Polizia di Genzano. Una storia in cui uno studente genzanese, minorenne, è stato allontanato da casa per essere temporaneamente affidato ad una Casa Famiglia. Questa, per ora, l’unica certezza, confermata dallo stesso Commissariato di via Chatillon, che ha ricostruito quanto accaduto e che ora sarà chiamato a ricomporre i tasselli di quanto avvenuto in precedenza, per capire se la vittima avesse già subito altre percosse. Quel che di certo si sa è che il giovane aveva dapprima lamentato dolori per una ferita ad una gamba, per poi aprirsi e confessare che erano il “frutto” di maltrattamenti subiti in casa. Protagonista della vicenda, suo malgrado, uno studente di un istituto superiore che inizialmente aveva riferito di aver avuto un incidente domestico, ma che successivamente, vinta l’esitazione, aveva ammesso, ad un’insegnante, che l’autrice di quella grave ferita era stata proprio sua madre. Quest’ultima infatti, durante una discussione avvenuta all’interno della loro abitazione, avrebbe “poggiato” il ferro da stiro acceso sulla sua gamba provocandogli un’ustione di II-III grado, come certificato poi dai medici dell’ospedale in cui il giovane si è recato. Gli investigatori dopo aver identificato la donna accompagnandola negli uffici del commissariato, l’hanno denunciata in stato di libertà per il reato di maltrattamenti in famiglia.