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Genzano – Il ‘Mercato del Contadino’ trasloca di fronte al PalaCesaroni

mercato contadino genzano

A poco più di due anni dalla sua inaugurazione il ‘Mercato del Contadino’ di Genzano trasloca dal parcheggio di viale Emilia Romagna, antistante un impianto di rifornimento, al vicino parcheggio del PalaCesaroni, vicino alla rotatoria, non distante dalla casetta dell’acqua gratuita. I prodotti delle aziende agricole di ortofrutta di Genzano, Velletri, Lanuvio si arricchiranno cosi’ di un paniere di nuovi prodotti: l’ottima mozzarella di bufala di Pontinia, i formaggi di capra di Esperia, i prodotti di qualità di Carpineto: mele e pere di varietà antiche e dimenticate, le uova di galline d’allevamento all’aperto e, novità graditissima, i prodotti del Consorzio del pane IGP di Genzano-

Il mercatino rientra nell’ambito di Coltivendo, il Mercato Contadino Castelli Romani che tanti consumatori, alla ricerca della filiera corta, hanno già avuto modo di conoscere nei vicini comuni di Albano, Ariccia, Frascati, Rocca di Papa e Roma a Capannelle. Il mercatino, a Genzano, è aperto tutti i sabati dalle ore 8 alle 13,30. Un ulteriore servizio per i cittadini di Genzano e per le zone periferiche di Montecagnoletto, Landi, Colli di Cicerone, Ville di Nemi: spesa di filiera corta con prodotti freschissimi e di qualità, direttamente dal produttore al consumatore.

Perché sostenere il Mercato Contadino? Per promuovere la biodiversità e affermare modelli di consumo consapevole e di filiera corta volti a favorire l’incontro diretto tra produttori e consumatori, contribuendo così all’eliminazione delle intermediazioni commerciali che determinano aumenti dei costi dei prodotti ed aumento dei rischi di danno ambientale e sanitario. Eliminare le filiere lunghe dei trasporti e diminuire le emissioni nocive di anidride carbonica, i tempi lunghi di stoccaggio ed immagazzinamento, maggiori rischi di deperibilità e di ricorso a trattamenti chimici. Un mercato che non è solo scambio di merci, ma anche piazza comunitaria per lo scambio di idee, passioni e culture, un luogo in cui riavvicinare le persone e riconoscere “l’altro”.

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