Cultura

Nemi – Istituita una borsa di studio per le due migliori pagelle di ogni classe

borse di studio nemi

Per questo Natale l’amministrazione comunale di Nemi ha pensato anche ai più giovani del territorio, in particolar modo agli alunni,  predisponendo dei  regali unici nel suo genere che abbiano una doppia utilità. L’Amministrazione comunale ha infatti istituito una borsa di studio per premiare gli alunni che conseguiranno le due migliori pagelle per ogni classe, a partire dalle terze primaria (elementare), fino alla terza secondaria di I grado (media), rivolta a tutti gli alunni iscritti e frequentanti le scuole di Nemi. Ai due alunni per classe con le pagelle più meritevoli sarà consegnato rispettivamente un assegno pari a 250 euro e 15o euro. L’iniziativa, istituita lo scorso anno, ha innescato negli studenti una maggiore voglia nell’impegno scolastico. Per questo anche questo anno verranno premiati gli alunni che si sono maggiormente impegnati e hanno ottenuto i migliori voti. 

L’amministrazione ha previsto inoltre l’acquisto di Card “io sostengo le biblioteche” ideate dal consorzio SBCR e regalarle per le feste natalizie ai ragazzi di Nemi. Questo dono consentirà di sostenere le biblioteche e permettere ai giovani fruitori di avere importanti vantaggi nel mondo bibliotecario. Questo sarà anche un modo di stimolare la cultura e la curiosità verso la lettura ed il mondo dello studio. In questo modo il Comune di Nemi entra a pieno titolo insieme ai giovani selezionati nel Club Biblio+… Regalati un anno di libri, cd, dvd, e-book, eventi, laboratori, edicola online, musica, video, e-learning, internet.  La Biblio+ è la card che ti fa entrare nel Club Biblio+ e ti permette di accedere a tutti i servizi erogati dalla rete delle Biblioteche dei Castelli Romani. La card viene rilasciata come benefit ai sostenitori delle biblioteche.  “Queste iniziative – ha dichiarato il Sindaco di Nemi, Alberto Bertucci – sono state pensate per una doppia utilità che metta a sistema le  realtà vicine ai giovani studenti, così da poterli sostenere  puntando sulla cultura”.

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