Giorno di festeggiamenti e di bilanci per il Corpo di Polizia Locale che in occasione della ricorrenza di San Sebastiano Martire, Patrono dei Vigili Urbani d’Italia, nella mattina di venerdì 20 gennaio si è ritrovato nella cattedrale di San Clemente per partecipare alla messa celebrata in suffragio del martire vissuto nel III secolo. Dopo la stessa si è proceduto alla Benedizione di uomini e mezzi, avvenuta sul sagrato di San Clemente, prima della deposizione della corona presso il Monumento delle Vittime Civili. Più tardi la festa è proseguita all’interno del Palazzo comunale, in Sala Tersicore, l’incontro generale per i saluti delle autorità e la presentazione del bilancio 2016 da parte del Comandante Santarcangelo.
Nell’occasione sono stati consegnati da parte dell’Amministrazione comunale di Velletri gli encomi agli agenti che nel corso del 2016 hanno compiuto operazioni difficili e degne di plauso. Gli encomi sono stati conferiti ai marescialli della polizia locale Giovanni Cipullo e Massimo Rosatelli per aver salvato la vita di un anziano che stava per essere sbranato da un cane molosso esplodendo due colpi di pistola e ferendo l’animale in modo non grave (CLICCA QUI per leggere quanto accadde quel giorno).
Sono stati premiati con l’encomio anche il capitano Carlo Lenci, i marescialli Giovanni Cipullo (doppio encomio per lui), Fabio Rinaldi e Gabriele Guicciardi per aver sventato il furto di una moto ed assicurato alla giustizia uno dei responsabili dopo un rocambolesco inseguimento per la strade della cittadina.
LA LETTERA DEL COMANDANTE
MAURIZIO SANTARCANGELO
“Mi è gradito porgere, anzitutto, un cordiale saluto ed un ringraziamento al Sindaco e all’Amministrazione comunale, alle Autorità civili, militari e alle scuole che sono state presenti, ai colleghi della Polizia Locale in servizio e in quiescenza: la vostra presenza e la vicinanza al Corpo mi onora. La celebrazione della festa di san Sebastiano martire costituisce il momento per illustrare l’attività svolta dal Corpo della Polizia Locale.
Il bilancio dell’anno 2016 può definirsi positivamente conclusosi per l’attività della P.L. di Velletri e nonostante, purtroppo, una ulteriore riduzione del personale – rispetto all’anno precedente – il Corpo è riuscito a contenere l’onda d’urto delle emergenze e delle attività ordinarie, grazie alla determinazione del personale operativo e direttivo in servizio. Non intendo però tediarvi con la lettura dei numeri e delle cifre che costituiscono il frutto del nostro operato, rimandando a chi ne fosse interessato la lettura di detti dati riportati nella relazione, che verrà pubblicata sul sito istituzionale del comune e sui giornali locali.
Mi soffermo ad analizzarne alcuni.
Codice della Strada, i principali dati:
1. Nell’ambito dell’attività di controllo e vigilanza del traffico
Verbali al Codice della Strada 16.184
Sequestri di veicoli 24
Fermi amministrativi di veicoli 6
Ritiro documenti di circolazione 15
Segnalazioni per sospensione patente 130
Sospensioni della patente 10
Incidenti stradali rilevati 198 (di cui 2 mortali)
Ordinanze stradali 357
Ricorsi trattati 1123
Comunicazioni di notizie di reato relative al Codice della Strada:
3 per guida sotto l’effetto di alcool
1 per omissione di soccorso
L’anno scorso in questa occasione annunciai l’imminente acquisto di un’apparecchiatura che ci avrebbe permesso di controllare i veicoli sotto il profilo della copertura assicurativa e della regolare revisione. Dal mese di giugno al mese di dicembre, il personale è stato impiegato in media una volta a settimana nei controlli finalizzati a quanto sopra: sono stati controllati circa 350 veicoli e 316 sono state le irregolarità accertate che hanno portato all’applicazione di altrettante violazioni per un importo complessivo di € 85.409,00.
Sono dati che se da un lato preoccupano, soprattutto per la negligenza di quanti non provvedono ad assicurare e/o revisionare i propri mezzi (con tutte le conseguenze che questo può comportare), dall’altro sono il segno dell’efficienza del nostro operato e della validità degli strumenti tecnici di cui siamo dotati.
Queste modalità operative consentono la repressione di quei comportamenti scorretti alla guida che potrebbero determinare conseguenze per gli automobilisti e sono, quindi, particolarmente sentite dalla collettività e, di conseguenza, apprezzate perchè incidono sulla sicurezza di tutti i soggetti interessati dalla circolazione stradale.
Se da un lato è un concreto obiettivo aumentare la sicurezza stradale, ed in questo caso specifico l’utilizzo del mezzo di ausilio per l’attività di polizia stradale ne è una conferma. dall’altro lo stesso permette di incrementare l’efficacia della prevenzione e della repressione delle più pericolose trasgressioni da parte degli utenti della strada.
E’ proseguita la specifica attività di controllo posta in essere sui veicoli recanti targa straniera circolanti sul territorio veliterno che ha portato a:
3 informative di reato per documenti contraffatti
11 verbali per mancata revisione
3 verbali per circolazione con targa estera da oltre 1 anno
La costante presenza sul territorio non si esaurisce nell’ambito del controllo sulla circolazione stradale; i nostri interventi – sia di natura repressiva che di prevenzione – sul fronte dell’abusivismo edilizio e della tutela dell’ambiente, dei controlli di esercizi pubblici e delle attività commerciali, sia ricadenti nell’ambito della cerchia urbana che estesi a tutto il vasto territorio comunale sono stati numerosi, come dimostrano i 137.403 chilometri percorsi in totale dai veicoli di servizio e le cifre che sono di seguito riportate.
Nel settore del Commercio e di Polizia Amministrativa:
Verbali in materia di commercio 36
Licenze temporanee di P.A. 22
Nel settore vigilanza edilizia i controlli eseguiti sul territorio hanno dato questi esiti: quelli che hanno portato all’accertamento di violazioni penali relative ad opere realizzate o in fase di costruzione e alle conseguenti comunicazioni all’Autorità Giudiziaria sono stati n. 66, con n. 3 sequestri operati; 61 ordinanze di demolizione controllate; 32 deleghe di indagine della Procura; 156 gli accertamenti delegati finalizzati al procedimento delle demolizioni. Particolare è stata l’attenzione rivolta alla tutela dell’ambiente sotto molteplici aspetti, con attività svolte di iniziativa e dietro indirizzo dell’Amministrazione:
4 le informative di reato per violazioni ambientali e 30 contraddittori per presenza di rifiuti e di eternit.
2 sanzioni amministrative per abbandono di rifiuti non pericolosi e 10 per scarichi di acque ruflue non autorizzati.
Facendo seguito alla campagna informativa e di prevenzione posta in essere 2 anni fa, è stata svolta in collaborazione con la Volsca Ambiente una importante attività di controllo sul corretto conferimento dei rifiuti con riferimento alla raccolta differenziata porta a porta: 49 sono state le segnalazioni di irregolarità evidenziate dagli ispettori ambientali che hanno portato all’accertamento da parte del Comando di n. 32 violazioni a carico di cittadini per comportamenti difformi. (15 già pagate)
Pratiche evase dal settore accertamenti 1992
Notifiche per conto di uffici giudiziari 750
Concludo con alcune brevi osservazioni. Il nostro è un lavoro difficile, spesso bistrattato o ricondotto a luoghi comuni; molta gente vede ancora oggi la Polizia Locale come la polizia delle multe. Non è più così, essa è ben altro, è impegnata a far rispettare leggi e regolamenti nel contesto cittadino, ha il compito di garantire la sicurezza urbana, vale a dire il recupero del senso civico, della legalità e di una maggiore sicurezza.
Le funzioni nel tempo sono aumentate e sono in continuo divenire con l’evoluzione della società, di una società nella quale i fenomeni negativi di disordine si sommano (si pensi al degrado ambientale, alla frequente violazione delle norme della civile convivenza) e richiedono di essere mantenuti entro livelli accettabili. In questa situazione la polizia locale fa di tutto: dà informazioni, cerca di educare al rispetto delle regole, sanziona comportamenti in difesa di chi le rispetta e lo fa applicando la Legge, cioè quelle regole di vita che una comunità si da.
Proprio conoscendo l’operato della Polizia Locale e riconoscendo l’importanza del ruolo che ricopre oggi la Polizia Locale nella vita di una città, chiedo all’Amministrazione comunale di mostrare un’attenzione particolare verso il Corpo, nella presa di coscienza che esso rappresenta uno strumento fondamentale nel governo della città, perchè funge da collegamento tra le istituzioni e la cittadinanza. E non può essere diversamente vista la capacità di erogare diversi servizi e prestazioni: basta fermarsi alcuni minuti presso la nostra Centrale operativa o presso l’ufficio del front office per verificare quanti e di quale varietà sono gli interventi richiesti ai nostri uomini. E vi assicuro che sono richieste di svariata natura che prevalentemente vengono fatte solo a noi vigili. Questo vuol dire che, contrariamente a quanto noi stessi pensiamo, cioè di non godere della giusta considerazione, il cittadino crede in noi.
Il nostro lavoro è quindi, soprattutto, il quotidiano, le attività giornaliere che ci portano sulle strade, a contatto con la gente, con attività operative che difficilmente incontrano il favore dei cittadini coinvolti che presi dalle loro personali esigenze non accettano di buon grado quando si interviene per sanzionare un comportamento irregolare, sempre tollerabile quando commesso da sè stessi, meritevole della più esemplare delle punizioni quando è commesso da qualcun altro.
Si tratta quindi di un’attività silenziosa, spesso al di fuori del risalto delle cronache, ma efficace, che dimostra una costante presenza delle istituzioni e, in particolare, di chi indossa un’uniforme.
Per tutto questo rivolgo al mio personale un sentito ringraziamento, a voi che giornalmente vi misurate con problemi grandi e piccoli, con l’esortazione a continuare a credere in ciò che fate, a non demordere anche in questo periodo in cui tutto sembra difficile e destinato ad aggravarsi.
Al Sindaco, nell’assicurare che continueremo a mettere, ogni giorno, il massimo impegno nell’espletamento del servizio a favore della città e dei cittadini, rinnovo la richiesta di impegno dell’Amministrazione affinchè il 2017 possa essere l’anno per recuperare alcune delle unità che in questo triennio sono venute a mancare portando ad una significativa riduzione dell’organico”.
Comandante Maurizio Santarcangelo