Hanno sfilato lunedì mattina per le strade del centro, da piazza Garibaldi a piazza Mazzini, i cittadini accorsi alla chiamata del gruppo Facebook “Sos Cittadini Velletri” per chiedere all’Amministrazione comunale maggiore sicurezza. Una trentina in tutto le persone che, con in testa l’organizzatore Alberto Mariani, hanno dato manforte alla richiesta. Poche in realtà, tenuto conto anche il giorno feriale, e tanti sono stati gli inviti dei manifestanti ai cittadini incontrati lungo il percorso di unirsi al gruppo.
Le richieste cui Mariani ha dato voce hanno spaziato dalle buche sulle strade alle ville nel degrado, per poi elencare i gravi episodi di cronaca che hanno colpito più volte la città di Velletri nell’ultimo periodo: dai furti e le rapine alle aggressioni. Un gruppo di persone, in una comunità che già in passato aveva protestato non poco a seguito di una perdurante ondata di furti nelle abitazioni, è scesa dunque in strada esasperata dalle ultime vicissitudini, cui si è aggiunta la notizia dell’arrivo di nuovi richiedenti asilo sul territorio. A prendere parte alla protesta è stato anche Riccardo Iannuzzi, coordinatore locale di Forza Italia, che ha sottolineato la necessità di potenziare le forze di controllo parallelamente all’attivazione o ampliamento dei centri di accoglienza.
Una volta giunti sotto il Municipio i manifestanti hanno invocato il primo cittadino Fausto Servadio. In seguito una stretta rappresentanza è stata ricevuta dall’assessore Luca Masi, presente nel piazzale antistante la scalinata del Comune, in piazza Cesare Ottaviano Augusto.
Il rappresentante della Giunta, nella Sala consiliare, ha fornito informazioni in merito all’attività svolta dall’amministrazione sul tema della sicurezza, volta alla massima collaborazione con le forze dell’ordine. Masi si è soffermato sul sistema di sicurezza elettronico che si compone adesso di 79 video camere di sorveglianza distribuite in circa 50 siti e disponibili nelle due sale di controllo cittadine che quotidianamente forniscono supporto alle forze di polizia. Un sistema d’avanguardia che recentemente è stato potenziato anche in seguito ad alcuni fatti criminali, come l’allarme bomba presso il Tribunale di Velletri. L’assessore ha garantito inoltre il massimo impegno in tutti i settori dove l’amministrazione ha competenza, come una maggiore attenzione alla manutenzione dell’illuminazione pubblica, che nei giorni scorsi ha presentato qualche problema. “Ovviamente il ‘fai da te’ è inutile – ha detto Masi – ma siamo pronti ad accogliere tutte le segnalazioni del caso. Stiamo inoltre vagliando il nuovo decreto legge in merito alla sicurezza urbana, che da maggiori margini di manovra ai sindaci”.
I rappresentanti del gruppo SOS si sono detti soddisfatti ed hanno offerto la propria collaborazione per comunicare ogni segnalazione al fine di trovare soluzioni convenienti per tutti.
Michela Emili
