E’ circolato il disappunto nella giornata di oggi per la chiusura degli uffici della Polizia Locale di Castel Gandolfo. Oggi, infatti, nonostante fosse calendarizzata l’apertura al pubblico dalle ore 8,30 alle ore 11,30, il Comando è rimasto chiuso per “motivi di servizio”, a quanto si legge sull’avviso affisso sulla porta di ingresso.
Nel rendere le scuse alla cittadinanza per il disagio arrecato, il foglio rimanda poi per le urgenze alla sede centrale di Albano.
Le rimostranze dei cittadini che nella giornata di oggi si erano recati presso gli uffici, trovando l’amara sorpresa, hanno dato poi adito al consigliere di minoranza dei “Democratici per Castello”, Giacomo Moianetti, di ribadire la propria contrarietà alla creazione di un comando unico tra Albano Laziale e Castel Gandolfo, decisa dalla Giunta Monachesi a giugno dello scorso anno. La manovra ha previsto la localizzazione della sede centrale del Corpo Associato di Polizia Locale ad Albano Laziale, mentre a Castel Gandolfo è stata prevista una sede distaccata, nei locali di via Michelangelo a Pavona.
“Questa è l’Amministrazione Monachesi – ha chiosato Moianetti -. Dopo aver umiliato Castel Gandolfo unificando i due comandi, con l’intento di migliorare il servizio, chiude la sede dell’ufficio della Polizia Locale il giorno del ricevimento al pubblico. Davvero un ottimo potenziamento”.
