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A Genzano verrà svelato il piano della Sanità a 5 Stelle: sabato 25 marzo il convegno all’Auditorium dell’Infiorata

sanita' 5 stelle

E’ ‘l’uomo al centro della salute’ lo slogan scelto dal Movimento 5 Stelle in vista dell’appuntamento di sabato 25 marzo, presso l’auditorium dell’Infiorata di via Belardi. ‘Libro Bianco’ il titolo dell’incontro, che vedrà partecipare in qualità di relatori la deputata Giulia Grillo e la senatrice Elena Fattori. Insieme a loro il consigliere regionale Davide Barillari e il docente universitario all’Università di Tor Vergata, Ivan Cavicchi. A fare gli onori di casa il sindaco Daniele Lorenzon.

“Ad un anno dalle elezioni – si legge nella nota stampa che accompagna la presentazione dell’evento – l’attuale governo regionale punta di nuovo sulla strumentalizzazione della sanità per la sua riconferma. Il nostro sistema sanitario è attualmente basato, poco e male, esclusivamente sulla cura e non anche sulla prevenzione, in un contesto che negli ultimi 5 anni non ha visto cambiamenti o rivoluzioni, ma un commissariamento perenne che sembra non avere soluzioni di continuità”.

“L’incontro prevede una serie di interventi atti a spiegare una nuova visione della sanità, secondo una concezione che ponga l’essere umano e le sue esigenze al centro ed un mantenimento della qualità della vita ad alti standard non solo dopo aver contratto la patologia”.   

Saranno relatori del convegno, dopo il saluto della senatrice Elena Fattori, il Sindaco Daniele Lorenzon, che esporrà la situazione genzanese nella sua condizione attuale e possibile evoluzione; il professore Ivan Cavicchi, autore del libro “La quarta riforma”, che pone l’accento sul come si debba cambiare il paradigma del sistema sanitario; la deputata Giulia Grillo, membro della commissione sanità presso la Camera dei deputati, che esporrà il programma nazionale in materia; il consigliere regionale Davide Barillari, che spiegherà il lavoro e la proposta per una sanità ‘diversa’ dopo aver coinvolto in 5 anni tutti gli attori del settore per la composizione di un piano meticoloso e puntuale.

“Il governo nazionale e regionale – ribadiscono i pentastellati – indirizza la salute verso il privato, rendendo il settore pubblico lacunoso e maggiormente rivolto ad interessi di altro carattere, lasciando ai margini il paziente. Il Policlinico dei Castelli Romani è l’ennesimo scempio e sperpero di denaro pubblico per un’opera incompiuta la cui inaugurazione si rimanda di anno in anno e per la quale i fondi sono terminati o in via di esaurimento, con non chiare provenienze per la restante parte”.

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