POLITICA

Velletri – I 5 Stelle bocciano la nuova scala che collega la Galleria Ginnetti alla Villa: ‘E’ del tutto inutile’

scala villa

E’ una scelta che non trova concorde il Movimento 5 Stelle quella che ha spinto il Comune di Velletri a predisporre la scala che ha messo in collegamento la Galleria Ginnetti con la sottostante Villa. Nel mirino la spesa sostenuta, a fronte delle alternative possibili (ascensore ed elevatore), e soprattutto il fatto che la scala non è accessibile ai disabili. “Chi conosce la Villa comunale di Velletri – si legge in una nota diffusa dai pentastellati veliterni – sa che ha ben 3 ingressi, 2 su Viale Bruno Buozzi ed uno su Via Madre Teresa di Calcutta. Da mesi i cittadini si stanno chiedendo come mai il Sindaco abbia deciso di collocare una scala che collega la terrazza della galleria Ginnetti per accedere direttamente nella villa, aggiungendo un terzo ingresso pedonale distante ben 43 metri  da quello già esistente.  C’è davvero da arrovellarsi il cervello – aggiungono dai 5 Stelle veliterni, che hanno in Paolo Trenta il loro riferimento consiliare -. Ci sono decine di matematici, filosofi ed ingegneri che stanno studiando senza giungere a conclusione, la motivazione di questa opera, tra l’altro di discutibile bellezza ed inserimento architettonico. L’opera, che paghiamo noi cittadini, ha ovviamente un costo, che si aggira sui 35.000 euro. In una situazione in cui si stanno facendo i salti mortali per far quadrare il bilancio comunale, spendere 35.000 euro per risparmiare 25 metri a piedi davvero grida vendetta!”.

“Sarebbe stato diverso – evidenziano i pentastellati – se avesse avuto come motivo il superamento delle barriere architettoniche per consentire l’accesso alla villa da Piazza Cairoli alle persone anziane e disabili senza dover fare il giro stradale lungo e pericoloso. Invece no e si è fatta una scala del tutto inutile! Abbiamo chiesto un preventivo ad una delle più importanti case costruttrici di ascensori per un collegamento con un elevatore dal piano di Piazza Cairoli alla Villa, il prezzo (a grandi linee ovviamente) è di 50.000 euro per un ascensore e 31.000 euro per una piattaforma elevatrice. Capite da voi che installando una piattaforma avremo speso soldi utili dando un servizio ai cittadini, mentre ci troviamo un inutile ed evitabile spesa di denaro pubblico”. A pesare è infatti l’inservibilità della nuova scala per i diversamente abili e tutti coloro che, magari con un passeggino, dovranno comunque alzare le mani, in mancanza di soluzioni accessibili.