Vimar e BTicino, sguardo alle ultime novità dei produttori di materiale elettrico

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È un periodo di grande fermento per i produttori di materiale elettrico e di dispositivi per gli impianti domestici, grazie soprattutto agli sviluppi della tecnologia e alle novità proposte dai grandi protagonisti del mercato, come Vimar e BTicino, che stanno battagliando a suon di accessori domotici in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori.

Serve un punto di riferimento.Le due aziende italiane guidano la rivoluzione nel settore delle apparecchiature elettriche e stanno lanciando prodotti sempre nuovi e più performanti, al punto che è difficile alle volte star dietro alle continue evoluzioni; per questo è importante fermarsi a fare il “punto della situazione”, grazie alle informazioni che si trovano online sulle pagine di Punto Luce, blog di recensioni e guide su questo complesso mondo dell’impiantistica elettrica.

La Vimar, company to watch.E un altro punto di riferimento possono essere i premi e i riconoscimenti che periodicamente vengono attribuiti dagli esperti: l’ultimo è stato assegnato a Vimar, che è stata di nuovo insignita del “Company to Watch” da parte del Cerved, mettendo a segno una tripletta dopo le vittorie del 2011 e del 2014. Nella motivazione della giuria si legge che Vimar si è contraddistinta nel corso dell’ultimo anno per i costanti investimenti in ricerca e sviluppo, la presenza commerciale capillare, la qualità del servizio di assistenza tecnica post-vendita e per la tempestività nelle consegne.

Risultati raggiunti.Il “Company to Watch” è uno dei più prestigiosi riconoscimenti italiani e viene conferito dal Cerved (il principale Information Provider del nostro Paese e una delle più note agenzie di rating a livello europeo) alle società che nel corso dell’anno si fanno notare per le performance positive in alcuni criteri imprenditorialie nella loro categoria merceologica: ad esempio, registrare volumi di vendita superiorialla media settoriale e raggiungere un buon livello di Ebitda/ricavi, oppure consolidarela posizione di leadership nel proprio comparto o ambito di specializzazione più ristretto, ma anche attuare strategie di innovazione di prodotto o processo risultate vincenti o comunque in grado di differenziarsi rispetto al grado di innovazione settoriale.

Bilanci in crescita.Guardando i bilanci di Vimar si trova conferma di questo trend positivo:il 2015 dellasocietà di impianti elettrici e domotica nata a Marostica nel 1945 è stato infatti all’insegna del segno più, con una crescita del 2,2% del fatturato e un giro d’affari complessivo che ammonta a 215 milioni di euro,con una quota del 20% che proviene dall’export.

La risposta dei concorrenti.Non sta certo a guardare la grande “rivale”, ovvero la BTicino, che sta puntando molto negli ultimi tempi sulle soluzioni IoT-Based, ovvero dispositivi intelligenti e interconnessi. Anche nell’ultima Design Week i prodotti creati dalla società fondata nel 1936 a Varese dai fratelli Bassani ha dato mostra della propria creatività ed efficienza, con la presentazione del progetto “The Design Experience” che vede protagonisti i device del programma Eliot.

Le soluzioni intelligenti di BTicino.La BTicino infatti ha realizzato differenti soluzioni che, grazie alla connessione a Internet, creano valore aggiunto per gli utenti in termini di utilizzo, funzionalità, informazioni e interazioni con l’ambiente. Un esempio concreto sono il videocitofono connesso Classe 300X e il termostato Smarther del programma Eliot, dal design sofisticato e dai comandi semplici e intuitivi, che sono gestibili anche attraverso app e, quindi, anche quando si è fisicamente fuori dalla casa, per controllare eventuali chiamate, attivare le telecamere di sicurezza o avviare il funzionamento dell’impianto di riscaldamento o del raffreddamento, senza sprechi di energia.