POLITICA

Albano – Cuccioletta (Fdi-An): ‘Le Primarie hanno chiarito che il Pd di Albano è alla deriva’

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Roberto Cuccioletta, portavoce di Fratelli d’Italia ad Albano

“Le primarie hanno chiarito che il PD di Albano è ormai alla deriva”.  Questo è quanto ha dichiarato il portavoce di Fratelli d’Italia Roberto Cuccioletta, a nome del circolo “Territorio e Partecipazione”, commentando la scarsa affluenza alle primarie del Partito Democratico di domenica 30 aprile. “Noi abbiamo da sempre ritenuto le primarie uno strumento importantissimo e indispensabile per conoscere le opinioni della popolazione che è e deve rimanere sempre sovrana. Una conferma di questo è che il prossimo congresso di FDI-AN, che si terrà a novembre, sarà preceduto da primarie aperte in tutte le provincie per la scelta dei delegati che dovranno poi indicare il presidente nazionale e tutti gli organismi di Fratelli d’Italia.  La nostra fiducia nelle primarie ci impone una valutazione sulla partecipazione di 653 elettori alle primarie del PD in  una città di oltre 40 mila abitanti. Una valutazione che deve tener conto del fatto che ad Albano vivono giornalisti, consiglieri di liste civiche, cittadini comunitari e non. Il 2% della popolazione è veramente poco,  e lo è ancor di più se si pensa che tra le fila del partito che governa Albano Laziale c’è un Sindaco, c’è un consigliere della città metropolitana e c’è un vice segretario provinciale, senza contare i quattro o cinque  o sei tra assessori e consiglieri delegati.  Si leggono sui social proclami di compiacimento, da parte di sindaco, consiglieri ed assessori, sulla vittoria di Renzi; si nasconde il numero e ci si dimentica che pochi giorni prima il Presidente della Regione, Zingaretti, in visita ad Albano per sponsorizzare Orlando, parlava davanti a circa venti persone. Sono tutti problemi del Partito diversamente Democratico, certamente; sono problemi dei quali a Fratelli d’Italia interessa ben poco. Sono problemi, però, di cui una città deve tener conto, se non fosse che della crisi di un partito ci rimettono i cittadini di Albano, Pavona e Cecchina, che sono ancora in attesa di vedere qualche cosa di buono in questo secondo mandato a guida PD.  Le imminenti elezioni Politiche e Regionali, ben più importanti delle primarie, vedono tanti attori voler diventare protagonisti, atteso che la voglia di abbandonare Albano per aspirazioni personali è tanta;  certamente queste prospettive di “carriera” non favoriscono l’unico impegno che dovrebbero avere gli amministratori locali del PD ovvero quello del buon governo e la ricerca di qualche soluzione ai gravi problemi in cui versano le società municipalizzate,  il decoro urbano e la caotica e improbabile raccolta differenziata, le strade ridotte a colabrodo e il sistema dei servizi sociali. Considerato che su un totale di 41.715 abitanti a 41.062 di essi non importa nulla del PD, riteniamo che è giunta l’ora di occuparsi prima dei problemi dei cittadini di Albano e poi dei  problemi del PD, l’alternativa per chi ha a cuore le sorti di questo territorio è semplice: o arrivano le soluzioni o – ha concluso Cuccioletta – arrivano le dimissioni”.