Una sala strapiena ha accolto ieri sera al “Castagnone” la presentazione della squadra del Sindaco uscente Alberto Bertucci, che, a distanza di cinque anni, ha lanciato ancora una volta la sua corsa alle amministrative dell’11 giugno 2017 nel nome di “Uniti per Nemi“.
“Abbiamo conseguito importanti risultati che hanno migliorato Nemi, rendendolo più decoroso, accogliente ed efficiente. Vorrei dare seguito al mio impegno amministrativo per continuare un lavoro utile alla crescita del nostro paese – ha detto Bertucci -. Sono ancora tante le cose che Nemi merita e aspetta”.
Accanto a lui una squadra di dieci candidati: oltre agli assessori e consiglieri già impegnati in questi anni, Edy Palazzi, Elio Frison, Gianni Ibba, Giovanni Libanori e Pietro Pazienza, anche alcuni volti nuovi di giovani e persone attive della comunità nemorense che a vario titolo sono entrate in collaborazione con l’amministrazione comunale, condividendo importanti obiettivi per la cittadinanza, Lorenzo Cavaterra, Maura Dionigi, Loredana Marianecci, Carlo Massa e la giovane archeologa Sara Scarselletta.
Li ha presentati uno ad uno il vicesindaco Edy Palazzi all’inizio dell’incontro, e per ognuno di loro il Sindaco Bertucci ha avuto parole di stima e di ringraziamento per aver contribuito ad arricchire la squadra con la propria professionalità, competenza e soprattutto dedizione.
“Giova ricordare – ha aggiunto Bertucci – che abbiamo ereditato un comune in totale stato di abbandono, con debiti per svariati centinaia di migliaia di euro oltre a moltissimi contenziosi che siamo riusciti a chiudere con un accordo con i privati, comportando un notevole risparmio per le casse del Comune. Abbiamo ridotto da subito i costi della pubblica amministrazione, con la politica del buon padre di famiglia”.
“Nonostante le difficoltà del momento – ha detto ancora Bertucci – siamo riusciti ad ottenere importanti risultati come la riqualificazione della scuola del centro cittadino, la riapertura della strada Nemi Lago, la metanizzazione di Valle Petrucola e Ville di Nemi, la messa in sicurezza dei costoni e delle strade di Via Nemorense, della Nemi lago Genzano, di via delle Colombe e l’ingresso della galleria. E’ in corso la sostituzione degli impianti di illuminazione con nuova tecnologia al led e presto otterremo due altri importanti traguardi: la riapertura dei giardini pubblici chiusi da circa dieci anni a causa del dissesto idrogeologico che vive il nostro territorio e la riapertura del Romitorio di San Michele, grazie al volontariato e all’opera prestata dall’associazione dei paracadutisti in riferimento al loro santo protettore”.
“Abbiamo puntato tantissimo sulla valorizzazione turistica del nostro borgo, che ha ospitato anche numerosi eventi sportivi di rilevanza nazionale. Anche la sagra delle fragole e mostra dei fiori è stata rivitalizzata in tutti i suoi aspetti, e se ogni anno abbiamo potuto contare su tantissime persone che hanno prestato volontariamente il loro contributo è probabilmente perchè si è riconosciuta la volontà di questa amministrazione di fare solo il bene del paese. E non può essere certo un caso che il Presidente della Repubblica Napolitano ha voluto omaggiare la nostra sagra, nella sua 80esima edizione, con una medaglia”.
Edy Palazzi ha voluto sottolineare la grande attenzione riservata in questi anni alla crescita culturale di Nemi e all’organizzazione di numerosi eventi. “Abbiamo lavorato con una piccola squadra composta da sole cinque persone ma siamo riusciti a raggiungere importanti risultati – ha detto il vicesindaco -. La cultura è cresciuta molto. Grazie alla collaborazione con la Pro Loco abbiamo realizzato la “B.I.ARTE.N.” biennale internazionale d’arte di Nemi, un evento che giunge nel 2017 (il 17 e 28 maggio) alla seconda edizione e che ha visto pittori e scultori nazionali ed internazionali giungere tra le strade del centro storico. Il 20 e il 21 maggio si terrà la manifestazione “Borgo DiVino”, il 28 maggio, “Nemi in Folk” e a seguire avremo la Sagra delleFragole, dedicata quest’anno ad Amatrice, e come padrino della mostra dei fiori avremio proprio il sindaco della città reatina distrutta dal terremoto”.
“Abbiamo lavorato con il cuore e con la testa – ha detto Libanori, consigliere metropolitano (CLICCA QUI per guardare il suo intervento) -. Ci tengo a sottolineare due traguardi importanti per i cittadini di Nemi, la riapertura della Nemi Lago e i lavori di riqualificazione del campo sportivo “Luciano Iorio”. Abbiamo dato prova di buona amministrazione, con la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, che ha dato risposte a tantissimi cittadini e ci ha permesso di investire delle risorse per la riqualificazione dei singoli quartieri”.
“La campagna elettorale è ormai partita e quindi sono iniziati anche gli attacchi, ma ci vengono contestate cose di cui noi andiamo fieri – ha continuato LIbanori in riferimento alla vicenda dei Corsi -. Noi non abbiamo fatto altro che restituire un diritto a dei cittadini che aspettavano da anni perchè qualcuno in passato glielo ha dato per poi negarglielo. E non possiamo passare cementificatori per questo.
” Il paese ha bisogno di persone del posto, che lo vivono, lo comprendono e lo amano” ha concluso Libanori guardando al tavolo dei candidati.
Dopo cinque anni di impegno profuso – è stato l’invito conclusivo di Alberto Bertucci – vogliamo chiedere la vostra fiducia e continuare a lavorare ad altri importanti progetti per Nemi, uno su tutti la realizzazione dell’isola ecologica, molti dei quali sono già in fase di realizzazione”.
