POLITICA

Rocca di Papa – Finisce in Regione la disputa sulla Funicolare. Critico Sbardella: ‘Altre le priorità’. Via libera da Civita: ‘Un aiuto turistico e sociale’

sbardella funicolare

Il capolinea della vecchia funicolare di Rocca di Papa

Ha assunto una dimensione regionale la questione della Funicolare di Rocca di Papa, che nel corso dell’ultima seduta consiliare è finita nell’apposito spazio del ‘Question Time’, durante il quale Pietro Sbardella ha interrogato la Giunta Zingaretti sul finanziamento dell’opera, ritenendola per nulla prioritaria rispetto ad altri progetti finiti nel dimenticatoio. Ancora una volta l’esponente del Gruppo Misto è tornato sull’argomento, per il quale più di una volta si è trovato a chiedere lumi anche nell’apposita commissione.

“Dopo essere entrato in possesso della delibera – ha premesso Sbardella durante il suo intervento nell’aula consiliare di via della Pisana – ho ravvisato che nel maggio del 2016 vi è stato un conferimento della Aremol (l’Agenzia regionale per la mobilità) all’ex ramo d’azienda di Cotral Patrimonio, confluito in Cotral, di 5 milioni di euro”.

Il consigliere regionale Pietro Sbardella

Sbardella ha poi allargato il tiro, mettendo nel mirino quel “Partito Democratico del Lazio che – parole sue – a Roma si strappa le vesti per un’ipotesi di funivia portata avanti dal sindaco Raggi, con cui si pensa di alleggerire un  quadrante della città congestionato, in un tratto in cui l’ingresso a Roma assorbe tutto il litorale centro-nord della Provincia e con un’utenza che si aggira su 2-300mila movimentazioni veicolari al giorno. Per una situazione che, probabilmente, riguarda l’alleggerimento del traffico del cento storico della città di Rocca di Papa – ha rimarcato con sarcasmo Sbardella –  si spendono invece quasi 15 milioni”. “E’ vero che l’iter non è iniziato con l’attuale maggioranza – ha poi aggiunto il consigliere d’opposizione -, ma a tutt’oggi sarebbe curioso capire quale tipo di evidenza pubblica ci fosse. Con quest’interrogazione – ha reiterato il concetto Sbardella – chiedo di conoscere quale valutazione sia stata fatta all’origine, resa ancor più attuale col conferimento di 5 milioni per andare avanti nei lotti funzionali. Mi piacerebbe persino capire quale sia la valutazione costi/beneficio per investire in una funicolare quando ci sono problemi di ben altra entità nella regione. Con questo precedente – ha concluso Sbardella – si rischierà di essere sommersi da richieste di funicolari e altra tipologia di viabilità area da parte di altri Comuni, che forse hanno problemi di traffico ben maggiori da quelli di Rocca di Papa”. 

L'assessore Michele Civita

L’assessore Michele Civita

La replica è toccata a Michele Civita, Assessore alle Politiche del territorio e Mobilità, che ha ripercorso l’iter amministrativo della funicolare, ricordando come costruita nei primi del ‘900 da una società fondata nel 1899. “Le due stazioni di valle e monte furono dichiarate di interesse storico artistico dal Ministero – ha ricordato – e la funicolare ha una storia secolare, senza tralasciare che si trova in un quadrante particolare”. Civita ha poi provato a difenderne l’importanza, rammentando “che, per quanto riguarda i costi benefici, la funicolare di Rocca di Papa, che è contigua all’area urbana settentrionale dei Castelli, recita un importante ruolo per evitare l’attraversamento automobilistico del territorio comunale e anche per le possibili ricadute turistiche. L’iter del finanziamento – ha aggiunto Civita – parte dal 2005, in cui si decise la sua riattivazione, quando con la legge finanziaria la Regione stanziò un importo di 4 milioni. Da allora si sono susseguiti diversi atti e finanziamenti, fino ad arrivare al 25 maggio 2012, quando ci mise del suo anche l’allora Giunta Polverini. Noi – ha concluso l’assessore della Giunta Zingaretti – abbiamo solo completato un’opera già in corso, rendendola più funzionale. Quel quadrante dei Castelli avrà così un’opera che può rappresentare un aiuto anche in termini di promozione sociale e turistica”.

I lavori alla funicolare in una foto del Grilloonline (www.ilgrilloonline.it)

Precisazioni, quelli di Civita, che non hanno soddisfatto più di tanto il consigliere di minoranza, che ha reiterato le sue perplessità: “Sembra quasi surreale ci siano soldi per finanziare un sito di tale valenza storica quando abbiamo monumenti ben più importanti abbandonati e nel settore della cultura abbiamo speso meno di 1 milione e mezzo di euro. Rocca di Papa peraltro non ha un traffico da pendolarismo e neppure un centro da attraversare. Un progetto – ha concluso Pietro Sbardella – che trae evidentemente origine per fare un favore ad una comunità di sinistra e ad una giunta di sinistra. Visto che ci sono diversi progetti interrotti, di valenza ben più importante, ho paura che i cittadini non apprezzeranno questa scelta in fatto di logistica trasportistica”.