La Città di Ariccia e l’Associazione “1st Armored Division-Old Ironsides” con la Federazione Italiana Rievocatori WW2 il 2 giugno promuovono un’intera giornata di memoria, cultura e riflessione sui drammatici eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale che segnarono un tassello fondamentale per la storia del nostro Paese
“Quelli che non ricordano il passato – si legge scolpito in 30 lingue su una pietra monumentale nel campo di concentramento di Dachau – sono condannati a ripeterlo”. È racchiuso in questa sentenza il senso profondo dell’appuntamento organizzato per il prossimo 2 giugno dalla Città di Ariccia, con il patrocinio della Regione Lazio e assieme all’Associazione “1st Armored Division-Old Ironsides” e alla Federazione Italiana Rievocatori WW2, in occasione del 73esimo anniversario della Liberazione.
Ad Ariccia il 2 giugno 1944 i tedeschi fecero saltare il ponte, monumentale opera di ingegneria viaria costruita dallo Stato Pontificio nel XIX secolo, nel disperato tentativo di rallentare l’avanzata anglo-americana. La distruzione non fermò le avanguardie alleate che il 3 giugno percorsero le vie consolari: l’Appia liberando Genzano, Ariccia, Albano; l’Anagnina liberando Grottaferrata, e poi Marino e Frascati. L’avanzata proseguì infine verso Roma, liberata nella notte del 4 giugno. Il 2 giugno 2017, 73 anni esatti dopo, la giornata di memoria e riflessione comincia alle 9 in “Piazza di Corte” con i saluti delle Autorità e la ricostruzione di scene del periodo da parte di mezzi e rievocatori dell’Associazione “1st Armored Division-Old Ironsides”. Prosegue alle 11 con un corteo che, aperto da bandiere e stendardi dell’Arma, attraversa il Ponte di Ariccia e giunge al “Parco della Rimembranza” per rendere omaggio ai caduti, assieme alle autorità cittadine e alle Associazioni dell’Arma dei Reduci e Combattenti. Dopo aver fatto ritorno a “Piazza di Corte” mezzi e rievocatori si trasferiscono a Villa Chigi alle 13 e dalle 15,30 alle 18 compiono un percorso storico attraversando i Castelli romani (Galloro, Nemi, Genzano). Dalle 20, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alla festa danzante con musica anni ’40 e abiti in stile presso “Piazza di Corte”.
Con questa giornata di memoria, cultura e riflessione si tornano ad accendere i riflettori sulle ore della Liberazione, portando indietro le lancette del tempo con la rievocazione storica di episodi e atmosfere della Seconda Guerra Mondiale, riprendono forma – nel ricordo e nel racconto – quei giorni cruciali per la storia dell’Italia, fondativi della nostra storia repubblicana. Momenti di tensione, sofferenza, dolore, ebbrezza e riconquistata libertà ancora vivi nella memoria della popolazione di Ariccia e dei Castelli. Per questo il Comune ha deciso di promuovere un appuntamento così denso di significato, reso possibile grazie ai mezzi, il patrimonio di conoscenze e la passione dell’Associazione “First Armored Division-Old Ironsides” e della Federazione Italiana Rievocatori WW2, nate con lo scopo di valorizzare la ricerca storica sulla Seconda Guerra Mondiale. Tra uniformi e mezzi d’epoca, oggetti da collezione e vere e proprie lezioni di storia, ricche di aneddoti, particolari e suggestioni visive, il 2 giugno sarà soprattutto un’occasione per ricordare e rendere onore a coloro che ci regalarono la libertà, anche a costo del sacrificio supremo della vita, mettendo davanti a tutto l’amore per la propria Nazione. Per tramandare e diffondere l’ideale di un mondo senza più guerre.
