Nuovo comizio di piazza per il candidato sindaco di “Insieme per Cambiare Lariano”, Gianluca Casagrande Raffi, che è tornato in piazza Santa Eurosia nel pomeriggio di sabato, di fronte ad una nutrita cornice di cittadini. Ad avvicinarsi al microfono, rigorosamente senza palco ma con l’intento di stare tra la gente – hanno sottolineato i protagonisti – sono stati Giancarlo Staffulani, che ha sottolineato come “l’Amministrazione uscente non abbia saputo mettere in piedi alcuna opera pubblica e al contempo ha depauperato i Servizi Sociali della loro reale funzione a sostegno della frange della popolazione più disagiate”. Marcella Cortecci ha fatto leva invece” sull’indice di disoccupazione a Lariano più alto della media nazionale e sulle iniziative della lista per creare maggiori posti di lavoro per i larianesi a Lariano, a partire dalla produzione del pane e dalla sua esportazione”, mentre Francesco Montecuollo ha parlato in prima istanza della necessità di fare prevenzione e di promuovere iniziative volte alla salute per tutti i cittadini. “Vogliamo organizzare corsi nelle scuole volti all’educazione sanitaria e alimentare – ha detto Montecuollo -, nonchè potenziare lo screening cardiologico grazie al coinvolgimento di privati cittadini, e aggiungerne di nuovi, come lo screening dermatologico per la prevenzione dei melanomi cutanei. Nel programma elettorale abbiamo inserito poi il monitoraggio serio e costante di suolo, aria e acqua. E’ importantissimo conoscere in che luogo viviamo: pensiamo all’arsenico, alle catastrofi come quella di pochi giorni fa a Pomezia, o allo smog. In merito abbiamo previsto l’installazione di un rilevatore dell’inquinamento atmosferico, che fungerà da indicatore in caso di salubrità, ma anche da campanello di allarme in caso di valori oltre la soglia che ci permettano di prendere iniziative in merito. Accanto a questo rilevatore posizioneremo una colonnina per la ricarica dei veicoli elettrici, come messaggio simbolico di sensibilizzazione alla salvaguardia ambientale”.
L’intervento di Francesco Montecuollo
“Non si possono non valorizzare i luoghi che abbiamo – ha sentenziato Roberto Candidi -. Il Polifunzionale non è stato mai utilizzato, l’anfiteatro è stato vuoto per 5 anni ed ora si sono ricordati di riverniciarlo. Qui vogliamo organizzare la Festa della Musica, per dare opportunità ai giovani di esprimere la propria arte e creare occasioni di incontro. Vogliamo inoltre che la musica, così come il teatro e l’arte in generale, entrino nelle scuole, per formare ed educare gli studenti e prevenire situazioni di bullismo e discriminazione” ha detto ancora Candidi, ricordando anche i centri estivi, un tempo gratuiti ed oggi a pagamento.
“Disarmante la pochezza degli interventi della maggioranza di governo – ha esordito il candidato sindaco di “Insieme per cambiare Lariano” -, tutti orientati a screditare la mia persona. Sarà forse paura la loro? Tutti i cittadini saranno primi cittadini per me – ha continuato Casagrande – non ho l’ambizione di rinchiudermi a palazzo. Abbiamo intenzione di lavorare fin da subito per il paese, e non faremo lavori solo per una vetrina elettorale, come stiamo vedendo in questi giorni. Non avremo assessori fantasma, ma persone vicini alla città, che si taglieranno anche lo stipendio per destinarlo ai cittadini. Abbiamo già lanciato l’idea dell’assessore alle contrade, del consorzio per lo svuotamento a costi agevolati delle fosse biologiche, di una piazza lato sud libera da strutture con tubi innocenti che qui si vogliono installare, togliendo aria e spazi aperti per l’incontro”.
“Intendiamo valorizzare la produzione del pane di Lariano – ha detto ancora Casagrande – ma bisogna dire che un importante panificatore di questo paese andrà via perchè non ci sono i piani artigianali, e il motivo è che questa amministrazione si è fatta scappare nel 2012 un bando di 82 mila euro. Anche per il Polifunzionale hanno redatto un progetto pagato dai cittadini per partecipare ad un bando regionale, ma la documentazione è stata consegnata fuori termine e quindi non presa in considerazione. Ma il bello è che poi hanno tentato anche ricorso, con ulteriore dispendio di risorse per l’avvocato (7mila euro), ma il Tar lo ha dichiarato inammissibile. E’ questa la buona amministrazione?”.
Casagrande Raffi ha parlato anche dell’istituzione del mese della prevenzione cardiologica, attraverso lo screening gratuito per tutti i cittadini che la formazione può mettere in campo grazie alla collaborazioni di privati e associazioni di volontariato, che da sempre assicurano il proprio sostegno e vicinanza. E poi ancora della rimodulazione dei pasti della mensa scolastica e riduzione dei costi, con libertà di scelta del tipo di pranzo da somministrare ai propri figli. “Nessuna discriminazione dei bambini per 50 centesimi, allontanati e privati del pasto da questa amministrazione. La diversità e la libertà di scelta creano ragazzi sicuri, consapevoli e responsabili. Sono le discriminazioni a creare insicurezza ed emarginazione” ha sentenziato il candidato.
“Cultura e sviluppo economico porteranno lavoro a Lariano per i cittadini di Lariano – ha aggiunto ancora -. Torneranno a lavorare imprese, professionisti e società di Lariano, sempre nel rispetto di leggi e normative. Questa amministrazione ha esternalizzato moltissimo tramite gli affidi diretti o a licitazione privata, senza invitare le imprese di Lariano! Le ha escluse ed affossate, e i risultati sulla qualità del servizio sono stati assai deludenti. Senza alcun risparmio economico, anzi esattamente il contrario. Un lavoro, un incarico, un servizio che rimane a Lariano, porta vantaggi economici per l’intera collettività ed una qualità maggiore. Quindi, dal pane alla cultura, dalle imprese al patrimonio boschivo, dai professionisti al commercio, dalle società allo sviluppo del territorio, tutto sarà impostato per dar lavoro a Lariano per i cittadini di Lariano! Torniamo a far vivere e gioire il nostro paese!”.