All’interno dei settori particolarmente competitivi, come pure nelle realtà in cui più aziende operano nello stesso segmento di mercato, l’aspetto che distingue le une dalle altre è l’identità aziendale (corporate identity), un fattore da non trascurare in quanto serve ad essere conosciuti, riconosciuti e differenziati. Per una qualsivoglia azienda, lo sviluppo di un’identità aziendale è imprescindibile ai fini di un business di successo. L’identità aziendale rappresenta i valori dell’azienda, induce il pubblico a parlare del brand in modo caratteristico, accompagna le trasformazioni che interessano l’impresa nell’arco degli anni e racconta lo stile visivo e comportamentale unico di un’azienda.

Definire l’identità aziendale in modo chiaro ed univoco, curando tutti gli elementi relativi alla propria immagine è un aspetto che un’azienda non dovrebbe mai sottovalutare, basti pensare che le aziende, al pari degli individui, hanno un nome, una personalità e soprattutto una reputazione da mantenere. È dunque necessario che l’azienda fornisca un’impressione positiva di sé ai clienti, acquisiti o potenziali, restituendo un’immagine che sia fedele a quella che si intende suggerire.

I vantaggi di una forte brand identity

Un’identità aziendale forte e consolidata agisce positivamente su diversi aspetti:

– la clientela si sente tranquillizzata

-vengono favorite nuove opportunità di business

-aumenta la fiducia e l’affidabilità del marchio nel mercato finanziario

-favorisce lo spirito di appartenenza verso l’azienda, responsabilizzando il personale e generando sinergia tra i dipendenti

È altresì importante ricordare che il giudizio del pubblico e la sua fiducia sono tutti fattori strettamente legati alla capacità di un brand di distinguersi rispetto ai suoi competitor. L’identità aziendale diviene così un mezzo per veicolare la percezione che il pubblico ha di un determinato marchio, nel modo in cui l’azienda desidera che i consumatori lo percepiscano.

In che modo un’azienda può veicolare efficacemente la percezione che il pubblico ha del suo marchio?

La costituzione di una propria identità

La definizione di un’identità aziendale è una materia oggetto di studio già da diverso tempo. Dagli studi condotti è emerso che, in una società satura di messaggi ed articoli promozionali, l’aspetto che conta maggiormente è sapersi distinguere. Questo significa che, prima della qualità del prodotto stesso, conta il modo in cui il pubblico lo percepisce.

Ciò che veramente fa la differenza è risultare riconoscibili nel mercato rispetto alla concorrenza, con un’immagine accattivante, univoca e ben definita che permetta all’azienda di essere ricordata in modo definitivo dai consumatori, conquistandone così anche la fiducia. Per riuscire in una simile impresa bisogna concentrarsi su vari aspetti, il primo dei quali riguarda la definizione di un obiettivo da perseguire.

Stabilire gli obiettivi

Stando a quanto abbiamo detto, è facile comprendere l’importanza della brand identity per lo sviluppo di una realtà aziendale. Per massimizzare i benefici a breve e lungo termine, l’identità aziendale deve essere precisa, efficace e più che positiva. È quindi necessario che la fase preliminare della definizione della brand identity sia incentrata sull’individuazione del contesto e degli obiettivi da conseguire. A tale riguardo, sarà necessario effettuare un’indagine circa il mercato e l’azienda stessa, per comprenderne la forza, le potenziali minacce generate dalla concorrenza e dalle evoluzioni del mercato di riferimento e le opportunità. In secondo luogo, sarà necessario individuare il proprio target, ovvero il tipo di clientela che si deve raggiungere sia con l’offerta di servizi/prodotti, sia con le campagne di marketing e di rafforzamento dell’identità aziendale.

La fase successiva riguarda la definizione del messaggio e il metodo di trasmissione dello stesso: si tratta di fattori determinanti in termini di percezione del marchio da parte del pubblico e del suo conseguente posizionamento.

L’efficacia del nome e del logo

L’elemento cardine nel processo di nascita di un brand è certamente la scelta del nome, che dovrà essere accattivante, adeguato ed efficace. É buona norma optare per nomi brevi e facili da ricordare, che rimangano in modo permanente nella mente dei consumatori. Il nome dovrà poi essere abbinato ad un font che rifletta i valori interni che l’azienda desidera trasmettere al pubblico. Esistono poi sigle che incorporano, nel nome dell’azienda, l’ambito di competenza della stessa, si pensi alla Tesla Motors, il cui nome spiega perfettamente l’area di appartenenza della ditta. Qualsiasi sia l’idea, la cosa importante è che sia facilmente riconoscibile, così da non essere dimenticata.

In alcuni casi, è il prodotto stesso a rendere immediata l’identificazione del brand, basti pensare al famoso baffo sui capi di abbigliamento della Nike, o alle lattine rosse della Coca Cola; ognuno di questi elementi salta subito alla mente quando uno di questi marchi viene menzionato.

Quando il marchio è immediatamente riconoscibile da parte dei fruitori, vuol dire che l’identità dell’azienda e il posizionamento del brand sono radicati nell’immaginario pubblico.

L’identità visiva

Nel processo di costituzione dell’identità aziendale, l’aspetto relativo all’identità visiva è importantissimo: l’espressione grafica di un’impresa è l’insieme di tutti quegli elementi grafici volti a comunicare l’essenza dell’azienda al pubblico. Una volta creato il logo e il nome che identifichino il marchio, questi devono essere declinati in più forme di comunicazione: portale web, carta intestata, campagne promozionali, card personalizzate e tessere in PVC con cui diffondere il proprio brand (questo sito fornisce tanti esempi di card personalizzate con i loro relativi utilizzi).

È importante ricordare che la vista è il canale sensoriale attraverso il quale un individuo conosce il mondo intorno a sé e costruisce le proprie idee. È proprio in questa fase, ovvero dal primo contatto visivo, che si ha la possibilità di instaurare un rapporto emozionale con il consumatore. Oltre al nome e al logo, esistono degli elementi che favoriscono la costituzione dell’identità visiva di un’impresa:

• card personalizzate
• carta e buste intestata
• biglietti da visita
• il catalogo, le brochure e i depliant aziendali
• il layout della newsletter e del portale web
• simboli, font e colori coerenti, unici e riconoscibili

L’efficacia di una buona comunicazione

Il modo in cui l’azienda presenta al mondo il proprio marchio è un aspetto importantissimo in quanto veicola la sua percezione agli occhi del pubblico. Il modo in cui l’azienda comunica con il pubblico è determinante per inquadrarla: ad esempio, il modo in cui la Red Bull è presente sui canali social e le iniziative cui partecipa trasmettono dinamicità, innovazione e un’attenzione particolare verso l’ambiente in cui l’azienda opera. A tale riguardo, non bisogna trascurare l’importanza del potere virale dei social network: attraverso la diffusione online di contenuti di interesse pubblico, non solo si focalizza l’attenzione degli utenti su quel determinato brand, ma si accresce anche la stima che il pubblico prova nei confronti di quel marchio.