A distanza di pochi minuti rispetto al primo episodio che ha creato scompiglio al Municipio di Genzano, dove un uomo 60enne è entrata con fare agitato nell’intento di conferire con il sindaco per un sussidio economico (LEGGi), un altro signore, stavolta 40enne, ha messo in agitazione squadre di soccorso e forze dell’ordine.
Poco dopo le ore 11 della mattina, l’uomo si è affacciato dal balcone dell’abitazione della madre, un appartamento al secondo piano in via Marco Moscato, ed ha iniziato a minacciare di gettarsi di sotto e di far saltare in aria l’intero palazzo.
All’origine del dramma del 40enne, pregiudicato e già noto ai servizi sociali del Comune, ci sarebbero le difficoltà economiche e la lunga attesa di un eventuale alloggio popolare.
Sul posto sono intervenuti una pattuglia della polizia locale, una volante del commissariato di Genzano e i carabinieri della locale stazione, in aggiunta all’ambulanza del 118, che si trovava in quel momento nei pressi del Comune, i vigili del fuoco di Velletri, l’autoscala da Roma Nomentano e il servizio di igiene mentale dell’Asl.
Il dispiegamento di forze ha reso necessaria la chiusura della strada in entrambi i sensi di marcia. La situazione è stata poi portata alla normalità grazie alle trattative intavolate dagli agenti del commissariato di Genzano e dai vigili del fuoco con l’uomo, in evidente stato di agitazione, che dopo un’oretta è stato riportato alla calma e accompagnato prima al commissariato e poi all’ospedale di Albano.
