Ad arricchire del suo entusiasmo la lista civica ‘Lanuvio per la Democrazia’, in cui si è puntato su una miscela di continuità e rinnovamento, non mancano la verve e la determinazione di Gabriella ‘Bibbi’ Ferrari, che nel suo intervento di presentazione in piazza ha ben riassunto la sua voglia di far bene con quel pugno chiuso e quel suo sorriso intriso di forza di volontà e fierezza: “Sono di Campoleone ed ho iniziato proprio da li a muovere i miei primi passi nell’impegno civico. Sono una donna molto attiva nel sociale e 3 anni fa è iniziata una bellissima amicizia con Luigi Galieti, proprio all’interno della scuola che frequentano le mie figlie, dove ho creato un gruppo di mamme molto attive, con le quali abbiamo dato il via ad una serie di iniziative per raccogliere fondi destinati alla scuola e alla beneficenza. Credo nella forza dell’unione di tante persone che decidono di mettersi in gioco dando il proprio contributo per migliorare ciò che abbiamo intorno. Ritengo che stare con le mani in mano non serva a nulla e a nessuno ed è per questo che occorre ripartire dalla comunità, dall’aggregazione e dalla voglia di fare. Per me Luigi rappresenta il Sindaco del fare, visto che in questo quinquennio c’è stato un vero e proprio cambiamento e si ravvede in tutto quel che è stato realizzato, con l’amore, la cura, la passione, il rispetto per la tradizione e la storia. Lanuvio con Galieti è senza dubbio risorta e continuerà a farlo”.
Presto spiegati i motivi della sua decisione di smettere di arrichire il vasto stuolo di coloro che amano lamentarsi delle cose che non vanno per rinvigorire le fila di chi a cambiare lo status quo almeno ci prova: “Io credo che conti più un’azione, seppur piccola, che un milione di buone intenzioni che restino solo tali. Nel mondo, purtroppo, ci sono due categorie di falliti: chi pensa senza agire e chi agisce senza pensare. Io ho deciso di passare dalle parole ai fatti e mi auguro che i miei concittadini mi attribuiscano la loro fiducia per poterlo dimostrare”.
“A loro chiedo: volete un futuro in cui per i nostri figli non ci sarà una sanità all’altezza? In cui non ci saranno risposte per la scuola e il lavoro? Volete un futuro in cui i disabili, gli anziani, le ragazze madri e tutte le categorie più disagiate vengano abbandonate dalla politica? La riscoperta dei nostri valori, della nostra identità e del patriottismo, uniti all’amore per la nostra terra, si unisce alla volontà di servire il paese affinchè trionfi il bene comune. Ci sono molti modi per dimostrare questo tipo di sentimento e sventolare la bandiera nazionale è la dimostrazione più ovvia; ma rendersi attivi, dimostrare di avere la volontà e la voglia di reagire, alzare la testa e migliorare, seppur nel nostro piccolo, ciò che abbiamo intorno, questo è vero amore per la patria!”.
La riflessione di ‘Bibbi’ Ferrari si conclude con una sorta di appello al voto: “Sono sicura che quello che volete è una Lanuvio che dia futuro, che dia prospettive di crescita, servizi fruibili per tutte le categorie, nuovi sviluppi per i commercianti e che dia ancora la possibilità ai nostri figli di sognare. Facciamolo insieme, ora! Costruiamo il futuro della nostra Lanuvio. Osate cambiare. Cercate nuove strade. Il desiderio e la decisione di cambiare è un atto che dimostra coraggio, intelligenza e determinazione. Io ho deciso di scendere in campo. Non fermiamoci proprio ora e continuiamo insieme questo percorso virtuoso con Luigi Galieti Sindaco”.
