POLITICA

Albano – Silvestroni (Fdi): ‘La società Volsca Ambiente è fallita nel silenzio generale. Sarebbe il caso che l’Amministrazione facesse chiarezza’

Marco Silvestroni

“Il fallimento della società Volsca Ambiente, di proprietà per il 46,5% del Comune di Albano, è la logica conseguenza di anni di appelli, interrogazioni e mozioni rimasti inascoltati da una amministrazione sorda e inadeguata a tutelare lavoratori e servizi”. E’ quanto ha dichiarato Marco Silvestroni, capogruppo Fdi-An della Città metropolitana di Roma Capitale e coordinatore della provincia di Roma in merito al fallimento della società che si occupa dello smaltimento dei rifiuti per i Comuni di Velletri, Albano e Lariano. “Il coraggio e le competenze – ha osservato Silvestroni – mancano e sono sempre mancate dopo gli otto anni di amministrazione del Partito Democratico ad Albano e i nove anni a Velletri. E’ ormai finito pure il ritornello ‘è colpa di chi c’era prima’. Le responsabilità ci sono e il colpevole si chiama Pd. I cittadini lo hanno capito e i risultati delle elezioni amministrative hanno dimostrato che quando ci sono proposte serie e un centrodestra compatto, l’alternativa ai disastri del Pd e del M5S esiste ed è vincente. Mi domando chi pagherà e che cosa succederà ora, visto che il Comune di Albano deteneva praticamente la metà della Volsca, dichiarata fallita dal Tribunale di Roma”.

“Il rischio dell’aumento dei costi dei servizi e di conseguenza della tassa per lo smaltimento dei rifiuti, ormai insopportabile e insostenibile per gli abitanti di Albano, Pavona e Cecchina, è un rischio serio. Sarebbe il caso – ha concluso Silvestroni – che si facesse chiarezza e che si discutesse in Consiglio comunale di quanto accaduto, magari facendo anche il punto sulle altre società partecipate del Comune di Albano. Non si può sempre scappare e far finta di nulla quando si ha la responsabilità di governare un territorio. Se in questi giorni non verrà convocata una seduta d’aula su questo tema chiederò alle opposizioni di convocare una seduta straordinaria del Consiglio”.

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