Ieri, 27 giugno, si è svolto all’interno di Palazzo Chigi il Consiglio comunale di Ariccia. All’ordine del giorno anche alcune interrogazioni consiliari tra cui l’intervento del consigliere ed ex sindaco Emilio Cianfanelli sulla richiesta di chiarimenti relativi alla futura chiusura del ponte monumentale e le soluzioni che l’amministrazione intende realizzare per ottenere una valida viabilità alternativa. I timori legati alla chiusura del tratto di Appia, fondamentale nel collegamento con i paesi limitrofi, vede preoccupati anche i commercianti del comune di Genzano riunitisi recentemente per discutere sulla questione e le relative misure da adottare. Ha replicato prontamente il Sindaco Di Felice, il quale non si era ancora esposto in nessuna intervista prima di ottenere delle informazioni ufficiali da poter comunicare alla comunità.
“Ho avuto un incontro ufficiale con i rappresentanti dell’Anas e non hanno parlato di 18 mesi, bensì di circa 11 mesi o anche meno”. Sulla prossimità dell’intervento smentisce ogni voce che veda la chiusura del ponte monumentale in autunno. “A chi, spaventato, mi ha chiesto se fosse vera la chiusura nei primi giorni di ottobre ho risposto che passeggerò sul ponte di persona in sua compagnia durante quei giorni: i lavori non inizieranno prima della primavera 2018. Per quanto riguarda la viabilità alternativa al momento abbiamo solo progetti potenziali e ipotesi. Verrà tutto valutato tenendo conto delle necessità della popolazione residente”. Il sindaco ad ogni modo ha scongiurato qualunque apertura di una strada all’interno di Parco Chigi al fine di preservare il territorio.
Trovare una viabilità alternativa è sicuramente una questione importante non solo per i commercianti castellani ma anche e soprattutto per i molti lavoratori pendolari che transitano ogni giorno sul ponte monumentale per dirigersi sui posti di lavoro. L’attenzione quindi è orientata sui progetti in corso tesi a trovare alternative idonee al traffico cittadino.
Francesca Benedetti
