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Tecnologia, lavoro, futuro: cosa sarà tra 10 anni?

fot tec

Le nuove tecnologie stanno cambiando il mondo in modo radicale ed inesorabile. E, in questo scenario, il mondo del lavoro sembra farla da padrone. Fino a qualche decennio fa, infatti, esistevano pochi modi alternativi di pensare al lavoro in azienda, perchè per lavorare era fondamentale essere fisicamente presenti in ufficio, in modo da poter partecipare alle riunioni, consultare i documenti presenti e collaborare con i colleghi. Con la quarta rivoluzione industriale, invece, il concetto di lavoro è cambiato radicalmente grazie ad innovazioni tecnologiche che permettono di presenziare alle riunioni via smartphone o pc, con persone in collegamento da tutto il mondo, accedendo a documenti che si trovano in rete e sono spesso accessibili anche in remoto.

La tecnologia invaderà le aziende

Molte aziende italiane hanno implementato cambiamenti radicali per i propri dipendenti in termini di mobilità aziendale e smart working, cercando di cavalcare l’onda della quarta rivoluzione industriale, anche se per ora il traguardo sembra lontano. Il nuovo percorso tecnologico sta letteralmente mandando in pensione la classica struttura lavorativa “dalle 9 alle 5 in ufficio”, a colpi di scrivania virtuale, da utilizzare 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

In questo scenario, alcune aziende che si occupano di e-commerce, anche le più famose, si stanno attrezzando per offrire il servizio di consegna aerea grazie alla flotta di droni a guida autonoma. In questo modo si proverebbe a risolvere il problema dello stoccaggio e del rifornimento delle merci soprattutto nelle grandi città. All’interno dell’ufficio i cambiamenti saranno legati essenzialmente all’invio e ricezione di documenti, attraverso servizi sempre più sicuri e all’avanguardia come questo, ma anche a livello di ambiente perché non ci saranno più postazioni fisse per i dipendenti ma spazi più ampi dove la condivisione sarà alla base di tutto.

Freelance, la figura del presente ma soprattutto del futuro

Industry 4.0 ci sta regalando anche nuove figure professionali che lavorano esclusivamente attraverso il web. È il caso dei freelance che non hanno un contratto fisso con un’azienda, ma lavorano per più realtà. Uno dei vantaggi nel lavorare come freelance riguarda l’orario di lavoro che è chiaramente più flessibile rispetto a quello classico. Ognuno, infatti, può organizzarsi il lavoro come meglio crede, col rischio, però, di dover fare le ore piccole in caso di lavori da consegnare con urgenza. L’ufficio, tra dieci anni, sarà organizzato in modo da non farvi più preoccupare della riunione a metà mattina, perchè sarà normale partecipare da dove più vi conviene tramite il computer visto che gli spazi aziendali saranno tutti ottimizzati a questo scopo. Tutte le cose che facciamo oggi dalla scrivania saranno altrettanto, se non più facili da fare da casa.