CRONACA

La Nissan Micra di un 27enne di Velletri precipita nei fondali del Lago di Nemi. Lunghe le operazioni di recupero

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Si sono protratte per due giorni le operazioni che hanno portato al recupero della Nissan Micra di proprietà di un 27enne di Velletri, che nel pomeriggio di ieri, lunedì 14 agosto, è precipitata sui fondali del Lago di Nemi, ai bordi del quale il giovane aveva parcheggiato per una passeggiata con una coetanea.

Amara sorpresa al loro ritorno, con la vettura, che pare non avesse il freno a mano tirato, finita nel bacino lacustre nemorense, ad una profondità di diversi metri. Immediate sono scattate le operazioni di soccorso, coi sommozzatori dei Vigili del Fuoco che al loro arrivo hanno trovato i Carabinieri della locale Stazione, gli agenti della Polizia Locale del Comune castellano e i Guardiaparco del Parco dei Castelli Romani. 

Vista la difficoltà nella rimozione del mezzo le operazioni sono terminate all’imbrunire e riprese questa mattina all’alba, quando anche e soprattutto per la folta presenza di villeggianti, che avevano pensato di recarsi presso il fascinoso lago che divide Genzano da Nemi, si è resa necessaria la momentanea chiusura della strada. 

Le operazioni di recupero e traino della vettura sono state effettuate attraverso dei palloni idrostatici e un gommone, servito a trainare la Micra sino all’attracco, posto sulla riva opposta. Lì, una volta riemersa, l’auto è stata trainata da un mezzo del deposito giudiziario di Velletri.

In base ai verbali delle forze dell’ordine intervenute si deciderà se procedere per incauta sorveglianza nei confronti del proprietario della vettura, peraltro già costernato per l’accaduto, anche per gli inevitabili danni subiti dall’utilitaria.

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