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Velletri – Marciapiedi sconnessi e pericolosi quelli di Via Metabo: la Rete s’infiamma e intanto la fontana si fa ricettacolo di rifiuti

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Lo stato di incuria in cui versano i marciapiedi di via Metabo è diventato motivo di riflessione prima e di scontro poi in una Rete che si è fatta sempre di più una piazza virtuale, dove poter scambiare opinioni su quanto accade in città. Al di là delle schermaglie via social resta la situazione non certo edificante di un marciapiede che si presenta in condizioni davvero disastrate, non certamente in linea col decoro di una città che potrebbe far certamente di più per fornire un’immagine di se più consona ai suoi antichi fasti. “Che il marciapiede di fronte alla Cattedrale di San Clemente si trovi in questo stato – ha dichiarato Piero Proietti, uno di quei cittadini che da tempo si battono per rimarcare quanto non va, provando anche ad indicare soluzioni – è davvero indecoroso, vergognoso e assolutamente pericoloso per le persone anziane che si recano alle funzioni o passeggiano verso il centro”. 

La discussione è poi terminata con un parallelo col “tappeto di biliardo” della strada che conduce alla casa del Sindaco, Fausto Servadio, finita nuovamente nell’agone politico per il suo ineccepibile stato. Il tutto mentre a proprio a due passi da quei marciapiedi, negli adiacenti giardini, quella fontana dalla quale dovrebbe zampillare acqua è diventata un ricettacolo di rifiuti e il verde resta solo un pallido ricordo, tra cartacce e bottigliette di plastica che cittadini senz’altro incivili hanno disseminato qua e là.

“Capisco che ormai che siete in dirittura di chiudere il mandato e tirare i remi in barca” ha aggiunto Proietti alle sue considerazioni, rivolgendosi idealmente agli amministratori veliterni, “ma mi sa che questi remi in barca – ha concluso ironicamente – a Velletri li avete tirati già da parecchio tempo, alla faccia di “Vi restituieremo una Velletri migliore”.

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