POLITICA

Genzano – Vaccini, Marco Costantini (Pd) ci bacchetta e poi aggiunge: ‘Siamo dalla parte della scienza’

convegno vaccini genzano 3

Nel silenzio più totale della politica locale c’è anche chi, come Marco Costantini, del Partito Democratico di Genzano, ha affidato ad una nota stampa il suo pensiero in merito alla disputa sui vaccini. Un comunicato, il suo, dove, pur chiedendo (ed ottenendo) ospitalità sul nostro giornale, non manca di criticare chi, come la nostra testata (o forse solo la nostra testata, che Costantini ha però evitato di nominare), ha ‘osato’ dar spazio alla cronaca della manifestazione che ha visto protagoniste più di un centinaio di persone che in maniera pacifica, nel pieno diritto di farlo – senza sfasciare vetrine, tirare fumogeni o disturbare i passanti – sono partiti da Genzano per arrivare ad Ariccia, provando ad esprimere le proprie tesi, più o meno esecrabili, sul tema vaccini.

Nelle sue considerazioni, che di seguito riporteremo integralmente – dando nuova prova, allo stesso Costantini come a tutti i nostri lettori, di come ‘Castelli Notizie’ non abbia mai sventolato la bandiera della censura o del facile cestinamento (persino delle note stampa di chi ingenerosamente, e forse un pò troppo superficialmente, ci bacchetta), l’interessato si spinge a definire quanto pubblicato qualcosa che è andato “oltre il diritto di cronaca” (cosa che, se accettata come tale, e presa per vera, non ce ne voglia Costantini, varrebbe persino per queste sue considerazioni…).

Marco Costantini con la deputata Ileana Piazzoni durante un convegno sui vaccini che Castelli Notizie ha seguito nel marzo di quest’anno, ospitato a Genzano, nella sala teatro di ‘Musica Nuova’

Marco Costantini (PD): “Stiamo dalla parte della scienza e a sostegno dei più deboli”

“Il teatrino no-vax (o free-vax come ai contrari all’obbligo piace autodefinirsi, ignorando che quel free significa gratuiti, ossia proprio ciò che la nuova legge ha previsto) ha fatto tappa anche a Genzano, dove un esiguo numero di persone si è riunito per una fiaccolata di protesta contro il provvedimento licenziato dal Parlamento lo scorso luglio. Fortunatamente queste manifestazioni dal sapore medievale stanno scemando e la discussione sta tornando nell’alveo della razionalità e della scienza, grazie all’azione congiunta delle istituzioni e degli operatori sanitari che insieme hanno accompagnato la reintroduzione dell’obbligo vaccinale con un’informazione efficace, puntuale e incentrata sull’interesse dei bambini”.

“Sconcerta però notare come quest’oscurantismo di ritorno trovi ancora spazio sui media, anche locali, che andando oltre il diritto di cronaca riportano considerazioni e valutazioni dei partecipanti a queste iniziative in uno straripare di populismo scientifico a cui, di tanto in tanto, si aggregano il politico di turno e pochissimi dottori in cerca di cinque minuti di notorietà. L’ordine dei medici ha già radiato chi instillava dubbi immotivati nelle famiglie propinando teorie pseudo-scientifiche prive di fondamento; sarebbe altresì opportuno e responsabile che i pediatri, quando intervistati dalla stampa come accaduto recentemente anche nella nostra città, non utilizzassero argomentazioni pretestuose con l’obiettivo di attaccare il governo. Sostenere, ad esempio, che gli esami prevaccinali sono utili è una bufala scientifica già smentita da numerosi luminari della medicina e affermare che non sussisteva alcuna emergenza sanitaria è un falso facilmente verificabile leggendo i resoconti settimanali diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità”.

“Il Partito Democratico di Genzano è compatto nel difendere la scienza e gli scienziati e rivendica la bontà della legge 119/2017 che ha reintrodotto ciò che era prassi fino al 1999 senza che mai nessuno avesse sollevato dubbi di costituzionalità o paragonato la profilassi vaccinale a pratiche naziste” afferma Marco Costantini, membro del direttivo PD e responsabile sanità. “Auspico chiarezza anche da sinistra, in particolare da Mdp che attraverso uno dei suoi più noti rappresentanti, l’on. Zaccagnini, ha dapprima lisciato il pelo a posizioni anti-scienitifiche per poi virare su nuovi lidi, abbracciando la causa free-vax. Cosa pensano i nostri concittadini loro compagni di partito sul tema? Chi si professa di sinistra dovrebbe avere a cuore, come ha il PD, gli oltre 6 milioni di bambini che muoiono ogni anno nel mondo per malattie prevenibili con un banale vaccino e non osteggiare, invece, una legge giusta che cura gli interessi dei più deboli. Gli italiani hanno dimostrato di apprezzare questo provvedimento del governo, come comprovato da un recente sondaggio secondo cui sono raddoppiati i favorevoli all’obbligatorietà, a riprova del fatto che anche la posizione del M5S, contrario all’obbligo, non trova consenso tra i cittadini”, conclude Costantini.

Ed è di questi giorni la notizia che il Consiglio di Stato, in risposta ad un quesito posto dalla regione Veneto, ha dato parere positivo sull’obbligo vaccinale per l’iscrizione alle scuole dell’infanzia.

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