POLITICA

Genzano – In città serpeggia la protesta. Parti politiche e cittadini progettano un flash mob contro l’Amministrazione

genzano di roam

Qualcosa si sta muovendo e neanche troppo sotto traccia a Genzano, in una comunità in cui serpeggia il malcontento nei confronti di un’Amministrazione comunale da tanti ritenuta dapprima inconcludente e poi, in virtù dei recenti accadimenti, anche ingenerosa ed offensiva. Riecheggiano ancora le parole del sindaco pentastellato Daniele Lorenzon in quel di Rimini, che hanno creato non poco malcontento tra i dipendenti della struttura comunale, ad oggi ancora in attesa – sigle sindacali in testa – di un incontro ufficiale.

Parti politiche ed esponenti cittadini si sono ritrovati nei giorni scorsi in almeno un paio di riunioni informali, la prima delle quali all’ombra dell’Olmata, con l’obiettivo di organizzare un flash-mob in aperta protesta contro l’Amministrazione comunale. Se gli intenti iniziali erano quelli di agire con una certa discrezione, sono poi stati i partecipanti stessi all’incontro a dare voce ai propri progetti su Facebook, annunciando dettagliatamente i particolari di un appuntamento che negli scopi dovrebbe far convergere larga parte della cittadinanza delusa dall’attuale maggioranza di governo.

Presenti agli incontri, tra gli altri, il consigliere comunale di ‘AttivaMente’ Michele Savini, Marta Elisa Bevilacqua ed Ivano Gianiorio, di Sinistra per Genzano, Emiliano Bernoni del Partito Comunista Italiano, Maria Grazia Stellato del Partito Democratico e tanti altri cittadini, tra cui Mario Trinca, presidente del comitato civico “Centro Storico”, che starebbero nel frattempo preparando un comunicato stampa congiunto da presentare all’opinione pubblica.

Il corteo dovrebbe dirigersi da Piazza Tommaso Frasconi verso il Comune, in orario consono per permettere la partecipazione anche a quei dipendenti oggi sul piede di guerra dopo le accuse di ‘parentopoli’ lanciate in terra “straniera” dal massimo rappresentante della città.

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