Si è conclusa la 38esima edizione della Sagra delle Castagne a Rocca di Papa, nella consapevolezza che anche quest’anno, complice anche il bel tempo, l’afflusso dei visitatori sia stato davvero massiccio.
Gli stand enogastronomici, da quelli tradizionali di castagne e prodotti tipici locali, a quelli dello street food con proposte culinarie tra le più svariate, sono stati presi letteralmente d’assalto soprattutto nella giornata di domenica, quando si sono concentrati anche gli eventi maggiori, come il villaggio medievale, gli sbandieratori di Velletri e il corteo in costume, che ha visto tanti cittadini coinvolti in un nuovo progetto curato da Piero Botti, con l’intento di rispolverare le radici di Rocca di Papa. Sempre presenti poi, i musicisti del tradizionale Concertino Screpanti, che hanno sfilato in festa intrattenendo i presenti.
Da non sottovalutare, poi, la vendita di castagne locali lungo il percorso della Sagra, che quest’anno sono tornate a impreziosire il bosco di Rocca di Papa, messo a dura prova negli anni precedenti dagli attacchi del Cinipide del Castagno, e contro cui la Regione Lazio ha avviato un contrasto fitosanitario – di concerto e su sollecito dell’associazione L’Alveare – , con il lancio dell’insetto antagonista, il Torymus.
Tante anche le visite guidate proposte nel centro storico e alla scoperta della via Sacra. Sono un pò mancati gli intrattenimenti musicali, che, in virtù delle nuove disposizioni di sicurezza, non possono essere svolti in ambienti troppo piccoli generando una concentrazione eccessiva di persone. La mancata possibilità di chiudere piazza della Repubblica ha poi annullato la possibilità di far esibire band locali e associazioni sportive sul palco.
Protezione civile e Polizia locale hanno svolto un gran lavoro nel consentire il regolare svolgimento della manifestazione nonostanze l’afflusso notevole dei persone, stimate dal comando locale in oltre 50mila visitatori nei tre giorni.
Presenti lungo il corso, tra gli espositori, anche qualche “vu cumprà” che negli anni passati sono stati fatti oggetto di numerose critiche.
