Era novembre dello scorso anno quando un uomo di 52 anni era stato arrestato per i reati di maltrattamenti ed estorsione ai danni di un’anziana donna di 83 anni di Rocca di Papa. L’uomo, I.F. , di nazionalità romena e con alcuni precedenti penali, che nel frattempo è rimasto in carcere, è stato condannato nei giorni scorsi a 7 anni e sei mesi di reclusione. L’avvocato della anziana donna, Alessandro Maria Scavolini, del foro di Latina, dopo i vari gradi di giudizio a seguito dell’udienza collegiale al Tribunale di Velletri, ha ottenuto la pesante condanna e anche il risarcimento dei circa 200mila euro estorti, oltre a 7mila e 500 euro di multa.
Le vicende iniziano a gennaio del 2015, quando l’uomo ha iniziato a circuire la donna, con fare gentile, prima offrendosi di fare piccoli lavori in casa, poi andando a convivere con lei e ritenendosi il suo ‘badante’. Nel giro di un anno, però, l’uomo ha iniziato ad essere violento, la minacciava di continuo per avere dei soldi, e una volta è addirittura arrivato a brandire una motosega pur di spaventarla. In tutto lo straniero era riuscito a farsi consegnare dalla donna, nel tempo e dietro le continue minacce e vessazioni, sfociate a volte anche in aggressioni fisiche, beni e denaro contante per circa 200 mila euro.
Dalle ricostruzioni dei Carabinieri della stazione di Rocca di Papa, che hanno effettuato meticolosi accertamenti bancari, pedinamenti ed altre attività tecniche, risultano anche diversi acquisti di auto di lusso, intestati all’uomo, sebbene egli non avesse conseguito mai la patente. Sono state poi le grida dell’anziana, nell’autunno dello scorso anno, a richiamare l’attenzione dei vicini di casa, che hanno quindi chiamato i Carabinieri. Intervenuti sul posto, i militari hanno rassicurato la donna che, solo dopo aver accordato la sua fiducia, ha raccontato quanto era costretta a subire da circa due anni, innescando le indagini, che si sono protratte per diverso tempo al fine di risalire a tutti i movimenti bancari, assegni e spese pazze fatte dalla donna sotto le minacce del suo aguzzino.
Dopo l’arresto e il carcere per il reato di maltrattamenti ed estorsione ora per il “badante” romeno è arrivata anche la pesante condanna.