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Genzano – Il punto del Sindaco sulle scuole Truzzi, Garibaldi e De Amicis. Sanzionata la ditta di ristorazione

de amicis

In apertura dell’odierna seduta del Consiglio comunale il Sindaco di Genzano, Daniele Lorenzon, ha fatto il punto su quanto accade sul versante scolastico, andando a toccare le sorti di diversi istituti genzanesi. Di seguito quanto scaturito nel corso delle comunicazioni del Primo cittadino in aula consiliare.

La scuola Truzzi

SCUOLA TRUZZI – “Abbiamo terminato il rifacimento dei controsoffitti alla scuola Truzzi, che presentavano una seria situazione di pericolo, e i ragazzi sono tornati nelle loro aule. I lavori effettuati riguardavano opere di consolidamento strutturale con miglioramento sismico consistenti in una serie di attività che ha coinvolto i piani dal seminterrato al rialzato”.

La scuola Garibaldi

SCUOLA GARIBALDI – “Esattamente una settimana fa abbiamo sperimentato il nuovo piano di uscita dei ragazzi della scuola Garibaldi. Comune, Polizia locale, dirigente scolastico e ditta di trasporto si sono mobilitati per risolvere il problema della sorveglianza degli studenti delle medie all’uscita da scuola. Per cercare di trovare una soluzione alla criticità del momento, abbiamo autorizzato, su proposta del dirigente scolastico, l’utilizzo di tre ingressi/uscite. Dopo la sentenza della Corte di Cassazione non basta più l’esonero di responsabilità firmato a inizio anno dal genitore sul ritorno a casa da solo del ragazzo, ma è necessario un accompagnatore. La questione riguarda anche coloro che usufruiscono del servizio scuolabus integrato, la cui fermata adesso è posizionata all’interno del parcheggio antistante l’edificio scolastico. La società che se ne occupa ci ha comunicato in forma scritta che «provvederà ad accompagnare e a riprendere gli alunni che usufruiscono dei servizi di trasporto nei pressi del portone a vetri di accesso all’istituto». Stiamo lavorando per risolvere alcune criticità riguardo gli stalli di sosta riservati agli autobus; la Polizia locale ha già fatto una ricognizione insieme al nostro corpo operaio individuando come possibile fermata la zona compresa tra l’entrata della scuola Garibaldi e quella dell’asilo nido comunale San Carlino. L’apposito cartello stradale con la scritta ‘Scuolabus’ è stato già ordinato, una volta consegnato e posizionato, provvederemo con il rifacimento delle strisce pedonali.

Scuola De Amicis

SCUOLA DE AMICIS – “Questa mattina la Asl ci ha inviato una relazione informativa esplicativa dei risultati del verbale del sopralluogo effettuato lo scorso 24 ottobre presso la ditta di ristorazione che si occupa del servizio mensa alla scuola De Amicis dove lo scorso 13 ottobre sono stati ritrovati dei vermi all’interno di alcuni piatti di pasta. Dal documento di controllo ufficiale – leggo testualmente – sono emerse le seguenti non conformità al Regolamento europeo N. 852/2004 sull’igiene dei prodotti alimentari: «il soffitto del locale spogliatoio presenta tracce di umidità; nel locale spogliatoio presenza di contenitori per la raccolta di rifiuti deteriorato; soluzione di continuità dell’intonaco della zona di accesso al locale spogliatoio e servizi per il personale. La Asl ha chiesto formalmente al legale rappresentante della ditta di provvedere entro 30 giorni all’esecuzione dei seguenti interventi: eliminare le tracce di pregressa umidità dal soffitto del locale spogliatoio; sostituire il contenitore per la raccolta di rifiuti deteriorato nel locale spogliatoio del personale; eliminare la soluzione di continuità dell’intonaco dalla zona di accesso al locale spogliatoio e servizi per il personale». La Asl ci aveva già informato per le vie brevi che «è esclusa la presenza di insetti nei locali di lavorazione, dove sono presenti e messe in opera adeguate procedure per la difesa dagli infestanti».
Il ritrovamento dei vermi ci ha provocato sdegno e preoccupazione: non c’è dubbio che si è trattato di un episodio isolato, ma che comunque non possiamo accettare. Abbiamo per questo deciso di irrogare una sanzione alla ditta di ristorazione perché è nostro dovere tutelare la salute dei cittadini più piccoli.
Siamo in forte ritardo con le nostre intenzioni di convocare la commissione mensa perché le scuole hanno tardato a comunicare i nominativi dei membri nominati quest’anno, impedendo dunque la convocazione della stessa e la pianificazione delle ispezioni che intendiamo fare anche personalmente, nella persona degli assessori”.

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