Stefano Tersigni, il consigliere di opposizione del Comune di Nemi e capogruppo di “Insieme per Nemi” si è rivolto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale penale di Velletri per la mancata risposta dell’Amministrazione del Sindaco Alberto Bertucci alle interrogazioni e alle mozioni presentate nei mesi scorsi.
L’esposto, nello specifico, verte sulla mancata trattazione in Consiglio comunale di importanti tematiche quali il “servizio raccolta rifiuti e situazione debitoria”, interrogazione protocollata il 22 settembre 2017; “SPRAR – C.A.S. in Villa Rospigliosi e Coop LEA”, interrogazione del 4 ottobre e infine la mozione S.P.R.A.R. e C.A.S. in relazione all’accoglienza dei richiedenti asilo sul territorio comunale, protocollata il 19 ottobre.
“Il Sindaco, ignorando sistematicamente le istanze dell’opposizione – si legge nell’esposto a firma del consigliere Tersigni – ha posto in grave crisi la dialettica consigliare che garantisce il funzionamento democratico dell’Istituzione e della Pubblica Amministrazione. Risulta al sottoscritto che il Sindaco Bertucci già in precedenza aveva infranto in modo palese e sprezzante le disposizioni del regolamento del Consiglio Comunale, mortificando i componenti, il Consiglio stesso e le Funzioni. Questa condotta è fonte di malcontento e di disaffezione nei riguardi delle Istituzioni, e comporta, come è noto, anche la sempre crescente astensione nei riguardi della partecipazione alle elezioni”.
