POLITICA

Genzano – Papalia (Fdi) sollecita proposta per apertura dello Sportello Donna

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Al centro Macchiusi e Papalia (ai loro fianchi Eleuteri e Melaranci)

Uno “Sportello Donna”. Questo l’obiettivo del gruppo di Fratelli d’Italia di Genzano, in occasione della Giornata Internazionale contro le violenze sulle donne. In linea con quanto presentato negli ultimi anni in Consiglio comunale dal consigliere Fabio Papalia, Fdi su iniziativa del coordinatore comunale Marco Macchiusi, della sua vice Barbara Collura e del membro Ilaria Bassotti, presenterà una proposta in cui verrà sollecitata l’apertura di uno “Sportello Donna”.

“Verrà inoltre richiesto, nuovamente, di predisporre nel nostro bilancio comunale apposita voce relativa ai Servizi Sociali con la dicitura: “Prevenzione contrasto alla violenza di genere e supporto alle vittime”
e di stanziare, quindi, in sede di bilancio i fondi relativi alle attività in oggetto. Ancora oggi – ha dichiarato in merito Fabio Papalia – purtroppo la violenza sulle donne risulta essere una vera emergenza sociale e culturale, che spesso si maschera dietro tantissime giustificazioni:” Lo faccio perché ti amo troppo”, “Te la sei cercata”, “Scusa ma non lo faccio più, perdonami”, che preludono la violenza di genere. Ogni qual volta che un uomo mette le mani su una donna o l’aggredisce anche verbalmente sta commettendo un vero atto di violenza, che va assolutamente denunciato. Denunciare, è l’unico modo per arginare alla radice questa problematica sociale.     Simbolo di questa giornata, lanciato dalla messicana Elina Chauvet è una distesa di scarpe rosse, che identificano il numero di femminicidi, delle violenze e dei maltrattamenti che le donne hanno subito nella loro vita. Il rosso delle scarpe simboleggia l’amore e la passione che si trasforma talvolta in possessione morbosa e poi in violenza fisica. Accanto al rosso della passione in questa giornata l’ONU ha scelto il colore arancione come simbolo di un futuro senza più violenza sulle donne. Sensibilizzare e promuovere un cambiamento culturale nella società è il primo passo per contrastare tale fenomeno”.

“Si richiederà, infine, di stipulare apposite convenzioni con i numerosi legali che collaborano con il nostro Comune al fine di poter garantire una prima assistenza legale gratuita alle persone vittime di violenza. Si tratta di proposte e iniziative presentate per dare la giusta importanza a questo serio problema, aiutare chi ne ha bisogno e prevenire, se possibile, ogni episodio di violenza”.

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